I numeri confermano la crescita di Yamaha anche in Italia e si avvera un sogno per tutti gli appassionati della casa giapponese
C’è finalmente grande fermento nel mercato delle moto in Italia, in tutti i segmenti. L’anno era cominciato con grandissimi risultati nelle vendite e anche i dati di febbraio lo hanno confermato. Così come hanno confermato Yamaha tra i marchi leader in Italia.
I numeri parlano chiaro e dimostrano che, salvo quialche eccezione come i ciclomotori e i mezzi elettrici che stentano a decollare, c’è grandissimo interesse attorno alla materia. Febbraio si è chiuso con +20,9% e 23.676 unità complessive vendute. Merito certamente degli scooter, che hanno fatto segnare +44,62%, con 11.309 veicoli immatricolati. E in questo segmento a trainare il gruppo è Honda che nelle prime dieci posizioni piazza sei modelli con SH 150 al vertice.
Ma nelle moto è un intertessante testa a testa tra giapponesi e italo-cinesi. In cime alla lista infatti c’è l’Africa Twin di Honda con 851 modelli venduti. Alle sue spalle però la Yamaha Tracer 9 con 560 e poi la Benelli TRK 502 con 526.
Un segnale importante arrivato dalla Casa giapponese grazie ad uno sport tourer di primissimo piano che sta dimostrando di sbaragliare la concorrenza a colpi di vendite. Si tratta dell’ultima evoluzione di un modello arrivato per la prima volta nel 2015 e che in otto anni di vita ha saputo crescere sempre in meglio.
Yamaha, ora è ufficiale: la Yamaha Tracer 9 è amata dagli italiani
Oggi siamo di fronte alla Yamaha Tracer 9 che è la naturale continuazione di una bella storia, perché sia esteticamente che meccanicamente rappresenta il top. Monta un forcellone in alluminio e una dotazione elettronica di primo piano, a cominciare dalla piattaforma inerziale a 6 assi. Qui troviamo sistemi come ABS e controllo di trazione di tipo cornering degni di una MotoGP, collegati alle quattro mappature del motore.
La sella è regolabile e assicura quindi una posizione di guida ideale, perché anche i centauri che non sono necessariamente colossi mettono facilmente il piede a terra. Inoltre il parabrezza in posizione rialzata ripara alla grande il pilota de quindi i viaggi risultano molto più confortevoli.
Il motore è il Yamaha tre cilindri a basso consumo di carburante, con una coppia notevole da 890cc: assicura una percorrenza serema fino a 350 km con un solo pieno. Una perfetta moto per gran turismo, anche grazie al controllo efficace di tutti i sistemi elettronici di assistenza al pilota. Inoltre sono presenti due strumentazioni TFT e l’illuminazione a LED, tutto quel,lo che fa attualmente la differenza in casa Yamaha.
In arrivo sul mercato anche il modello Yamaha Tracer 9 GT+: ecco le caratteristiche
La Yamaha Tracer 9 si trova sul mercato ad un prezzo base di 12.199 euro, che è perfettamente in linea con quello che si aspetta il pubblico. Ma durante EICMA 2022 è stata anche presentata la nuova Yamaha Tracer 9 GT+ che invece arriverà a 16.749 euro.
Su questo modello debutta un radar che comanda tutti i sistemi elettronici disponibili, a cominciare dalle sospensioni elettroniche e dalle quattro modalità di guida. Notevoli anche i sistemi di ausilio alla guida, gestito proprio dall’inedito sistema. Come l’ACC (Adaptive Cruise Control) e il sistema di frenata intelligente USB (Unified Brake System).
In più debutta anche l’inedito display TFT da 7″ in grado di supportare la navigazione Garmin. E la nuova GT+ introduce anche un sistema di frenata automatica capace di dialogare con le sospensioni per gestire il rollio.