Per la Yamaha c’è un brutto guaio da affrontare, dal momento che si è deciso di avviare il richiamo di un noto modello.
Il tema dei richiami è molto frequente nel mondo delle quattro ruote, ma ultimamente, anche le moto stanno avendo i loro guai, con la Yamaha che ne è stata l’ultima vittima. La BMW, qualche tempo fa, ha dovuto richiamare diversi modelli per un guasto al bauletto posteriore, che rischiava di far cadere a terra gli oggetti posizionati al suo interno, causando gravi pericoli agli altri utenti della strada.
Pensate che la Yamaha sarà costretta a richiamare quasi 8.000 modelli, per un difetto di un accessorio originale. Inutile dire che per la casa di Iwata si tratti di un bel problema da affrontare, oltre che di un’ingente spesa a livello economico. Andiamo a dare un’occhiata al guasto che è avvenuto e qual è il modello colpito.
Yamaha, scatta il richiamo per l’MT-07
Sul sito web “Motociclismo.it“, è stato reso noto un nuovo richiamo che ha colpito il mondo delle moto. Il modello è la Yamaha MT-07, di cui saranno richiamati ben 7.925 esemplari, sparsi in tutto il mondo e prodotti tra il 2014 ed il 2023. Si tratta di un arco temporale davvero notevole, ed il tutto pare essere legato ad un difetto di un accessorio originale.
In particolare, a finire sotto accusa è il kit aggiuntivo di protezione inferiore del motore, che potrebbe andare ad interferire con la leva del freno posteriore. Sappiamo che quando ci sono di mezzo i freni, non c’è mai da scherzare, dal momento che ritrovarsi senza la possibilità di diminuire la velocità è sempre uno dei peggiori incubi di chi va in auto o in moto. A breve, le officine si occuperanno di richiamare i modelli coinvolti, procedendo alla riparazione del problema.
La Yamaha ha fatto sapere che le moto coinvolte sono soprattutto appartenenti a scuole guida, che scelgono molto spesso questo modello per via delle sue caratteristiche tecniche. Ovviamente, tutti gli interventi saranno completamente gratuiti per i proprietari, che presto potranno tornare a guidarle senza problemi.