L’EICMA 2024 porta una ventata di novità nel mondo delle due ruote. La casa di Iwata ha tolto il velo dalla nuova generazione di uno dei suoi modelli più amati.
Ci sono presentazioni che lasciano il segno. E quella del nuovo modello Yamaha è una di queste. Non capita tutti i giorni di vedere un modello così iconico rinnovarsi in modo tanto profondo. La moto che ha fatto sognare migliaia di appassionati si è evoluta, ma senza snaturarsi.
Come quando ritrovi un vecchio amico che non vedevi da tempo: è cambiato, eppure è sempre lui. Il primo impatto con la nuova Ténéré 700 lascia a bocca aperta. Il frontale sfoggia un sistema di illuminazione completamente nuovo, con quattro LED impilati che sembrano occhi vigili pronti a scrutare l’orizzonte. Il serbatoio è stato ripensato e spostato in avanti, mentre la sella monoposto si allunga come un nastro sottile verso il codino.
Sotto le nuove forme si nasconde un motore rinnovato. Il bicilindrico mantiene la cubatura di 690cc ma guadagna qualcosa in coppia, arrivando a 68 Nm. I tecnici Yamaha hanno lavorato sodo per rispettare le normative Euro5+ senza sacrificare il carattere. La vera novità è l’arrivo dell’acceleratore elettronico, con due mappe motore che cambiano il carattere della moto come il giorno e la notte.
Le sospensioni fanno un bel salto in avanti. La forcella da 43mm offre regolazioni complete e un’escursione generosa, mentre il mono posteriore sfrutta un nuovo schema progressivo. Il telaio resta quello collaudato in acciaio, abbinato al forcellone in alluminio. L’altezza da terra di 240mm la dice lunga sulle ambizioni fuoristradistiche.
Per chi non si accontenta c’è la versione Rally. Sospensioni KYB maggiorate, protezioni in alluminio spesso e pedane in titanio la rendono una vera macchina da avventura. La strumentazione TFT da 6,3 pollici è la ciliegina sulla torta, con tanto di navigazione integrata.
Le colorazioni disponibili vanno dal nuovo Frozen Titanium al classico blu Yamaha. La versione Rally sfoggia invece una livrea che strizza l’occhio alle competizioni nel deserto. La disponibilità è prevista per la primavera 2025, con prezzi ancora da definire ma che si preannunciano interessanti.
Chi cerca una sella più bassa può optare per la versione ribassata, con un’altezza di 860mm che rende la moto più accessibile senza compromettere le doti fuoristradistiche. Le sospensioni hanno un’escursione leggermente ridotta, ma conservano la stessa qualità costruttiva.
La nuova Ténéré 700 è molto più di un semplice aggiornamento. È il risultato di un lavoro minuzioso che ha toccato ogni aspetto della moto. Un progetto ambizioso che promette di alzare ancora l’asticella nel segmento delle enduro stradali.