Per celebrare un compleanno importante, Yamaha ha svelato la nuova moto che è una bomba destinata a pochi: ecco le caratteristiche
C’erano mille motivi importanti per presenziare al Blue Racing Day organizzato da Yamaha Italia lo scorso fine settimana al Misano World Circuit Marco Simoncelli. Un appuntamento dedicato a tifosi e appassionati della Casa dei 3 diapason che è servito anche a svelare un nuovo gioiellino che sta per arrivare.
Per l’occasione infatti è stata svelata ufficialmente la nuova sportiva, la Yamaha YZF-R1 PRO, che sarà lanciata in soli 25 esemplari. Un numero significativo e non scelto a caso, perché rappresenta i 25 anni dal lancio della prima R1 che era arrivata sul mercato nel 1998.
Un bolide del tutto simile a quello che guida Toprak Ratzgatlioglu nel Mondiale Superbike. Il pilota turco, che dal prossimo anno potrebbe fare il salto in MotoGP, è stato campione del mondo 2021 e anche la passata stagione ha cercato di rendere la vita dura alla Panigale del ducatista Alvaro Bautista, poi iridato.
Diciamo che è una via di mezzo potentissima che è appena sotto alla moto del Campione del mondo SBK 2021 ma già sopra all’allestimento GYTR. Una moto che prende tutta l’esperienza Yamaha nel mondo delle gare riservate a derivate di serie, con la nuova ala racing GYTR. In più ci sono pezzi come cablaggio principale e centralina elettronica, forcella e forcellone copiate e incollate dalla R1M SBK.
Al momento ala Casa non ha ancora comunicato la data di rilascio ufficiale, le prestazioni e il prezzo per i 25 fortunati. La presentazione ufficiale è comunque in programma durante un evento Yamaha che sarà calendarizzato a luglio, in data ancora da stabilire.
Yamaha, svelata la nuova moto: in pista come i veri campioni
L’ultimo aggiornamento ‘corsaiolo’ da parte della Casa nipponica era arrivato lo scorso settembre con la Yamaha R1 GYTR. Una moto sviluppata come base di partenza per chi vuole mettersi alla prova nei campionati dedicati alle moto derivate dalla serie. Oppure per chi, sempre in pista, vuole semplicemente fare dei test e sentirsi pilota per un giorno.
Così Yamaha ha approntato due livelli di preparazione per la R1 GYTR 2023, quello standard e quello PRO. Entrambe moto da corsa collaudate, che non hanno nudda da invidiare ai piloti del Mondiale perché la tecnologia è molto simile.
La R1 GYTR viaggia con il motore CP4 e le sospensioni anteriori KYB 43. E ancora, il pacchetto di componenti elettronici IMU, l’acceleratore Ride-by-Wire, oltre al sistema frenante e alla gestione del freno motore assicurano un’esperienza di guida fantastica
Sono presenti più di oltre 25 componenti GYTR selezionati, oltre al sistema di scarico Akrapovic completo. Scendendo nel dettaglio troviamo tra gli altri un sistema con tubo centrale, elettronica GYTR con cablaggio, cavo di interfaccia per PC, emulatore ABS GYTR e interruttore On/Off GYTR.
Poi pneumatici R11 BS, set tubi freno in acciaio inossidabile GYTR, pinze freno con kit pistoni in acciaio GYTR, pastiglie freno Brembo Z04, manubri racing. E ancora kit carena race completo in fibra, cupolino race e sella da race GYTR.
R1 GYTR, la Yamaha per sentirsi come in Superbike: tutte le caratteristiche
Ancora più performante è l’allestimento PRO. Qui abbiamo di serie forcellone GYTR PRO, telaietto posteriore in carbonio GYTR PRO, piastre forcella triple clamp GYTR PRO, set carena in carbonio GYTR PRO e cupolino GYTR PRO.
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Poi ancora strumentazione GYTR PRO, supporto del strumenti GYTR PRO, manubri GYTR PRO, interruttori sul manubrio GYTR PRO, elettronica Marelli GYTR PRO personalizzata, tubi freni GYTR PRO.
Infine adattatori ruote Brembo GYTR PRO anteriori e posteriori con forcella anteriore Öhlins FGR400, frizione GYTR PRO, ammortizzatore di sterzo laterale GYTR PRO, sistema Akrapovic GYTR PRO.