La Yamaha R1 è tra le moto stradali più iconiche di sempre. Una in particolare è entrata di diritto nella storia del motociclismo
Chi non conosce la sigla YZF-R1, probabilmente, non è un appassionato di motori. Per chi segue il mondiale Superbike o ha assistito alle cavalcate di Valentino Rossi in Yamaha sulla sorella M1 in MotoGP, la moto giapponese ha rappresentato un sogno. La primissima fu presentata all’EICMA di Milano il 15 settembre 1997 e fu immessa sul mercato nel 1998.
La super sportiva di cilindrata 1000 cm³ ha segnato un passaggio di consegne tra la vecchia concezione di moto stradali 500 o 750 e i nuovi bolidi 1000 che poi arrivarono in top class nel 2002. La Yamaha con la R-1 si è messa in concorrenza con grandi competitor come Suzuki GSX-R1000, Honda CBR 1000RR e Kawasaki Ninja ZX-10R. Tutte moto estreme, caratterizzate da un peso piuma ed una potenza mostruosa. Un mix pazzesco, gestibile solo da mani molto esperte.
Nel corso del tempo la R-1 si è rinnovata per stare al passo coi tempi, diventando sempre più performante. Un modello in particolare è rimasto nel cuore degli appassionati. La Yamaha R-1 LE del 2006 fu prodotta in una serie limitata di 500 esemplari, in omaggio ai 50 anni della casa di Iwata. Equipaggiata con un quattro cilindri in linea DOHC da 998 cc, abbinato a una trasmissione a sei velocità, divenne nota per la colorazione gialla, bianca e nera usata all’epoca persino dai centauri della MotoGP per l’anniversario.
Le caratteristiche di una Yamaha R1 speciale
La moto gialla, nero e bianco del 50° anniversario presenta un telaio a doppia trave in alluminio, un sistema con quattro scarichi in due, cerchi in alluminio griffati Marchesini da 17 pollici con finitura dorate e triplo disco freni con pinze anteriori a montaggio radiale e sospensioni regolabili Öhlins. Per il 2006 si trattava di una tecnologia all’avanguardia, senza quell’uso spasmodico di elettronica come le moto stradali attuali.
La dotazione della R-1 era completata da comandi a pedale arretrati, manubri a clip, indicatori digitali e analogici ed una sella nera, perfettamente, integrata nella livrea gialla.
Ebbene per chi volesse fare un discreto investimento, c’è la possibilità di acquistare un esemplare unico della Yamaha R1 in edizione limitata del 2006 su Bringatrailer.com, sito che permette di partecipare a un’asta per la moto proposta e fare la propria offerta. Per ora il prezzo si aggira intorno ai 14mila dollari, ossia 12.826 euro al cambio attuale, ma è destinato a crescere.
L’indicatore della moto indica zero miglia, ciò vuol dire che si tratta di un bolide special immacolato. Nell’asta non c’è un prezzo di riserva. La moto è completa di un kit di attrezzi e di tutti i manuali. La livrea gialla, nera e bianca ispirata a Kenny Roberts con grafica “Speed Block” regala quel tocco di classe in più rispetto al modello base. Per di più il parabrezza trasparente, il gruppo ottico posteriore a LED, gli iconici fari quadrupli la rendono ancora molto attuale.
Le sospensioni Öhlins regolabili sono caratterizzate da una forcella rovesciata da 43 mm e da un monoammortizzatore piggyback. Il tutto è regolabile in altezza e connesso al forcellone. La moto presenta anche l’indicazione del numero seriale: 318 di 500 esemplari LE prodotti. Sprigiona 175 cavalli e 80 libbre-piedi di coppia. Cosa state aspettando? Correte sul Bringatrailer.com e fate la vostra offerta.