Una Yamaha R1 e una Ferrari 296 GTB si sono confrontate in una gara d’accelerazione a tutta velocità. Il video
Da una parte la Yamaha, dall’altra la Ferrari. Due marchi, questi, sinonimo di eccellenza, ciascuno nei rispettivi settori. Da sempre, la Casa di Iwata si è contraddistinta per le sue due ruote, belle, veloci e all’avanguardia, frutto di un’importante e vincente esperienza nel mondo delle corse. Lo stesso si può dire della Casa di Maranello, che negli anni ha prodotto alcuni dei più ambiti capolavori dell’automobilismo.
Entrambe, quindi, hanno fatto la storia dei motori, seppur in modi e contesti diversi, e per questo sono oggi tra i costruttori più ammirati dagli appassionati. Del resto, se da un lato non stanno brillando come ci si aspetterebbe nelle rispettive categorie del motorsport, dall’altro i loro modelli continuano ad ottenere ampi consensi, sia per il loro design che per le loro prestazioni.
E tra questi stessi modelli ci sono la Yamaha R1 e la Ferrari 296 GTB, protagoniste di una gara d’accelerazione super adrenalinica organizzata e offerta in un video Youtube dagli specialisti di Car Mag.
Nella sua configurazione di serie, la R1 presenta un motore a quattro cilindri da 998 cc di cilindrata in grado di erogare 200 cv di potenza e 113 Nm di coppia. Le prestazioni, perciò, sono elevate: velocità massima di 290 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,5 secondi secondo i dati forniti dal costruttore.
Numeri, questi, che la avvicinano ad una moto da corsa, anche se in realtà ciò non dovrebbe sorprendere poiché la stessa R1 è il frutto del lavoro svolto in Superbike dove negli ultimi anni la Yamaha ha ottenuto risultati eccellenti, culminati con la vittoria del titolo mondiale da parte di Toprak Razgatlioglou.
Dall’altra parte, però, c’è la 296 GTB, uno degli ultimi “prodotti” di casa Ferrari. La vettura monta una tecnologia PHEV composta da un propulsore endotermico da 3 litri e un’unità elettrica che insieme sprigionano ben 830 cv e 740 Nm. Poi, ci sono tutta una serie di accorgimenti aerodinamici e tecnici, provenienti dal mondo delle corse, che non fanno altro che migliorare le sue performance: velocità di punta di 330 km/h e scatto 0-100 km/h in appena 2,9 secondi.
Insomma, sia la Yamaha che la Ferrari di questa sfida sono due autentici bolidi. Perciò, azzardare un pronostico su chi sarà la vincitrice è compito assai arduo, anche perché la R1 di questa drag race non è esattamente una versione di serie.
Meglio, a questo punto, affidarsi alle immagini del video di Car Mag per scoprire quale delle due, tra la moto o l’auto, si aggiudicherà questa esaltante gara (gara al minuto 1:21).