[galleria id=”1775″]Il team Yamaha Sterilgarda World Superbike è pronto per affrontare il nono round del mondiale sul tracciato di Brno: l’obiettivo è quello di ottenere buoni risultati per migliorare la classifica in vista di Silverstone, gara di casa per Crutchlow e Toseland.
L’autodromo di Brno è tecnico, veloce e con diversi cambi di pendenza. Entrambi i piloti conoscono bene la pista ceca: Crutchlow lo scorso anno aveva fatto sua la pole position in Supersport, mentre Toseland nel 2007 conquistava un primo e un secondo posto in gara.
“Ho un conto in sospeso con Brno”, spiega Cal Crutchlow. “Lo scorso anno, in qualifica ero andato forte e lo stesso stavo facendo in gara, quando un problema tecnico mi ha fermato mentre mi trovavo al comando. La pista mi piace, veloce con curvoni larghi. Penso che la nostra moto si possa adattare molto bene a questo tracciato. ”
James Toseland è fiducioso per Brno anche grazie agli ultimi test effettuati. “Guardo positivamente al weekend di gara perché a Brno ho sempre ottenuto buoni risultati. Tutti sanno che è la pista preferita di Max Biaggi e dunque potrebbe essere una gara favorevole all’Aprilia. Da parte mia però, dopo i test di Imola, durante i quali abbiamo svolto un buon lavoro di messa a punto, sono fiducioso e non vedo l’ora sia venerdì per scendere in pista.”
Marcus Eschenbacher, capo tecnico Yamaha Superbike di Cal Crutchlow, fa il punto della situazione sulla pista. “Brno è una pista vecchio stile con curvoni veloci, curve strette,saliscendi. In più è molto larga e questo permette al pilota di poter percorrere più traiettorie, soprattutto nella chicane finale. A fronte delle caratteristiche tecniche della pista, serve una moto maneggevole e con un cambio preciso. Il telaio deve sopportare le brusche staccate in fondo alle discese e per questo deve essere stabile.
Il grip dell’asfalto è buono e non dovrebbe procurarci problemi, così come l’usura delle gomme che è normale. Venerdì proveremo entrambe le moto e valuteremo quale sarà migliore. Cal potrà scegliere tra quella usata in gara a Misano, oppure la moto con le modifiche apportate durante i test di Imola.”
Frankie Carchedi, capo tecnico di James Toseland: “Brno è un tracciato sul quale è facile sorpassare, ha diversi cambi di pendenza, ha uguale numero di curve a destra e sinistra, largo e con un asfalto liscio che dovrebbe permettere alla nostra moto di adattarsi bene. A Imola abbiamo testato diverse soluzioni di setting per rendere la R1 più morbida nell’assorbire i cordoli e le buche con le nuove coperture Pirelli in presenza di temperature elevate, il tallone d’Achille di quest’anno.”
