Da parte di casa Yamaha è arrivato un nuovo gioiello che terrorizza la Vespa, e che può davvero far bene sul mercato.
Oggi vi parleremo di una grande novità proposta dal marchio Yamaha, che è destinata forse a far discutere gli appassionati delle due ruote, in particolare quelli della storica Vespa, un mito di italianità in tutto il mondo. Come vedremo, sia nelle forme che nel nome, questo nuovo scooter pare avere diversi punti di contatto con l’Italia, somigliando proprio allo storico modello della Piaggio in termini di look.
La Yamaha ha deciso di puntare su un modello pratico e funzionale, che non sia troppo complesso da mettere a punto, e che ha nella maneggevolezza ed agilità nel traffico i suoi punti di forza. A questo punto, andiamo a dare un’occhiata a quelle che sono le sue caratteristiche, e per chi lo teme dalle nostre parti, c’è anche un sospiro di sollievo da poter tirare.
Yamaha, ecco il nuovo rivale della Vespa
La Yamaha vuole dunque stupire, ed è per questo che ha svelato una grande novità. Stiamo parlando dello scooter Grand Filano 125, e sin dal suo nome, possiamo notare alcune somiglianze con la lingua italiana. Ebbene, basta dare un’occhiata a questa foto per capire che non soltanto nel nome, ma anche nello stile, ci sono grandi affinità con il nostro paese.
Le forme ed il design ricordano e non poco quelle della Piaggio Vespa, ed è proprio quella la rivale principale secondo molti, anche se c’è un aspetto non da poco che va sottolineato.
Infatti, questo modello sarà disponibile solamente sul mercato della Thailandia ed in India, motivo per il quale non arriverà mai, a meno di colpi di scena, dalle nostre parti. Vero è che la Piaggio punta molto anche sull’Asia, e lì avrà ora un rivale in più, che di sicuro dirà la sua sul fronte del mercato, visto che si prepara ad entrarci con importanti obiettivi.
Secondo quello che è il cambio attuale, questo modello di casa Yamaha costa attualmente 1.600 euro, con la versione top di gamma che tocca i 1.700 euro. Ovviamente, nel caso in cui dovesse arrivare in Europa il costo andrebbe ad alzarsi, ma va detto che anche per i paesi in cui è stato pensato, non si tratta di cifre folli. Proprio per questo, dal nostro punto di vista sarà molto competitivo ed andrà tenuto sotto stretta osservazione.