La Yamaha sfida le correnti del mercato proponendo uno scooter di grandi dimensioni: il Morphous. Rappresenta l’estremo della tendenza più in voga in Giappone, detta “low down” per via della linea il più bassa ed allungata possibile.
In quest’ambito Morphous non è secondo a nessuno, neppure a quel suo lontano progenitore dicasi Honda Helix, Fusion, Reflex, Spazio, o CN250 come è conosciuto in Italia dall’inizio degli anni ’90. Ora dall’uscita nel 2006 negli Stati Uniti viene riproposto con un restyling.
Il nuovo modello della casa giapponese presenta cerchi da 13″ ( un pò piccoli in confronto alla sagoma), freni a disco, forcella a perno “trascinato” e doppio ammortizzatore posteriore. Il motore è un 249cc alimentato ad iniezione elettronica, con doppio albero a camme. Può raggiungere una potenza massima di 14Kw e 21Nm di coppia.
Al di là delle critiche non si può negare che la guida sia comoda e che i movimenti siano agili e liberi da vincoli. Questo grazie alla sella di 655mm che surclassa addirittura le dimensioni del Suzuki Burgman 650. Il peso, proporzionato alla sagoma, è di 182kg. Infatti non è di certo lo scooter più adatto al gentil sesso. Dispone di ampi vani bagagli. Due nel sottosella, adatti a contenere un casco integrale e l’antipioggia. Uno nel baule posteriore per un secondo casco ed un capiente portaoggetti nel retroscudo.
La strumentistica è notevole. Completamente digitale e di facile comprensione, seminascosta dal classico manubrio cromato con cavi in vista.
Già disponibile in Giappone per un prezzo di 630.000 yen, pari a 4079 euro. Non resta che vedere se sarà divulgato nel mercato italiano.