[galleria id=”398″]Praticità e agilità nel caotico traffico cittadino, oppure comfort e buone prestazioni anche nelle gite fuoriporta? Avere tutto e subito, secondo Yamaha, si può, e la risposta è il nuovo scooter Majesty 400, già presentato all’Eicma 2008.
Con il restyling del celebre scooterone, la Casa dei tre diapason a intende offrire un prodotto migliorato, rispetto al precedente modello, su tutti i fronti: comportamento dinamico, prestazioni, comfort, ergonomia, aerodinamica, protezione, sicurezza e agilità.
Le linee più tese di Majesty 400 spiccano sin dalla prima occhiata, complice la nuova carenatura con doppio faro anteriore, gli inediti fianchetti e gli indicatori di direzione integrati. L’ergonomia è stata ottimizzata per ottenere una posizione di guida confortevole ed efficace nella guida. La nuova sella, inoltre, ha il supporto lombare per il pilota e da un’altezza da terra di soli 760 mm, mentre il vano sottosella può contenere due caschi. La capacità di carico è ampliata dal vano portaoggetti ricavato nel retroscudo c’è un vano portaoggetti e, per stare sempre tranquilli, ci sono il freno di stazionamento e l’antifurto immobilizer che si attiva non appena si sfila la chiave di avviamento.
Il cuore di Majesty 400 rimane il motore in alluminio da 395 cc a quattro tempi, Il monocilidrico giapponese è dotato di contralbero di bilanciamento, che smorza le vibrazioni tipiche dei monocilindrici, di iniezione elettronica e di testata a quattro valvole…che dovrebbero assicurare – secondi i tecnici Yamaha – linearità di erogazione, basse emissioni e consumi contenuti: i dati “di targa” parlano di 34 CV a 7.000 giri e 36,3 Nm di coppia massima a 6.000 giri/min.
Rispetto al propulsore in dotazione al “vecchio” Majesty sono stati riprogettati numerosi dettagli, in particolare la trasmissione: rispetto all’unità utilizzata precedentemente le partenze da fermo dovrebbero risultare più veloci ed immediate, con notevoli vantaggi anche per consumi ed usura meccanica.
Forcella con steli da 41 mm ed escursione di 120 mm, due ammortizzatori posteriori ed un impianto frenante dotato di due dischi da 267 mm davanti ed un monodisco da 267 mm dietro, sono gli elementi di spicco della ciclistica, che può essere tecnologicamente impreziosita dal sistema ABS opzionale, messo a punto per garantire un maggior indice di sicurezza nelle situazioni di emergenza sempre più all’ordine del giorno nel “traffico metropolitano”.
Il prezzo di listino del nuovo Yamaha Majesty 400 è di 6.490,00 euro per la versione standard e 6.990,00 euro per la ABS.
I commenti sono chiusi.