[galleria id=”1295″]La casa di Iwata sta per presentare, al pubblico, il prototipo ibrido HV-X, è dotato di un motore elettrico che all’occorrenza può lavorare in sinergia con un tradizionale motore a scoppio.
È al Motorshow di Tokio che Yamaha presenterà al pubblico, il ventiquattro ottobre, la HV-X, prototipo ibrido che aveva già fatto molto parlare di sé nel passato.
Moto ibride ne abbiamo viste diverse, l’Aspes Sirio Hybrid per esempio o la MP3 Hybrid, ma l’attenzione di un grande brand, come quello della casa di Iwata, verso questa tecnologia può farci pensare a un vicinissimo futuro dove potremo circolare con mezzi non inquinanti.
I motori presenti in questa moto sono due, il primo a scoppio è un monocilindrico da 250cc, capace di erogare una potenza massima di 20 cavalli, presumibilmente quello montato su X-Max, e un motore elettrico capace di erogare una potenza massima di 20.4 cavalli è posto sotto la sella insieme all’inverter in grado di ricaricare la batteria.
Il motore elettrico può lavorare indipendentemente o in coppia con il tradizionale motore a scoppio, ottenendo così prestazioni tipiche di una moto dalla cubatura più grossa.
Forcellone e telaio sono quelli del maxi scooter T-Max, il cambio è automatico CVT. Le ruote sono da diciassette pollici e la forcella anteriore è modificata rispetto a quella del T-Max, più di orientazione motociclistica.
Le grosse batterie agli ioni di litio, nascoste sotto le carene, hanno una tensione di 300 volt, per garantire una buona autonomia.
Speriamo di vedere presto, veicoli ecologici come questo, dai nostri concessionari, con performance e design paragonabili alle attuali moto e scooter in circolazione.