Yamaha sorprende il mercato con una raffica di sconti che toccano l’intera gamma, dalle piccole cilindrate alle maxi enduro.
Il mercato delle moto sta vivendo un momento particolare. I prezzi salgono, i concessionari faticano, eppure Yamaha ha deciso di giocare in controtendenza. Una mossa inaspettata che arriva proprio mentre il freddo spinge molti centauri a riporre le due ruote in garage.
La strategia di Yamaha arriva in un momento cruciale. L’inverno si avvicina, ma già si pensa alla prossima stagione. Chi sogna una moto nuova per la primavera potrebbe trovare in queste offerte la spinta decisiva per l’acquisto.
La Ténéré 700 guida questa rivoluzione dei prezzi. Mille euro di sconto la portano a 10.999 euro, con rate da 149 euro al mese. Un taglio che rende più accessibile questa moto, già diventata un punto di riferimento per chi cerca avventura senza troppi fronzoli elettronici.
Le sorelle maggiori World Raid e World Rally vanno oltre. Lo sconto sale a 1.500 euro, con rate da 159 euro mensili. Due proposte che potrebbero far vacillare anche i più fedeli alla concorrenza tedesca.
Sul fronte sport-touring, le Tracer 9 nelle varie versioni GT e GT+ si presentano con un taglio di 1.500 euro. La vera novità? Si inizia a pagare nel 2025. Una formula che strizza l’occhio a chi vuole godersi subito la moto senza pensieri immediati.
Le naked non stanno a guardare. XSR 900 e MT-10 seguono la scia con 1.500 euro di vantaggi. Le sorelle minori XSR 700, Tracer 7 e MT-07 rispondono con mille euro di sconto. Anche la MT-03, porta d’ingresso al mondo delle naked Yamaha, si allinea con lo stesso vantaggio.
Per i più giovani, la gamma 125 si arricchisce con un regalo concreto: un casco Airoh Connor incluso nel prezzo. Nel mondo del cross, la YZ 250 F non resta indietro e offre 1.500 euro di sconto.
Questa strategia commerciale va oltre il semplice taglio prezzi. Yamaha sembra aver studiato ogni segmento di mercato, ogni tipo di motociclista. Dal pendolare all’avventuriero, dal neofita all’esperto. Le formule finanziarie, poi, mostrano una flessibilità mai vista prima.
Il posticipo della prima rata al 2025 per alcuni modelli rappresenta una novità assoluta nel panorama motociclistico italiano. Una mossa che potrebbe spingere anche altri costruttori a rivedere le proprie politiche commerciali.
Nel mondo delle due ruote spesso il prezzo finisce per rappresentare una barriera insormontabile, ma queste offerte potrebbero cambiare le carte in tavola. Non si tratta solo di sconti, ma di un nuovo modo di pensare al rapporto tra case costruttrici e motociclisti.
Il mercato delle due ruote sta cambiando. Le moto elettriche avanzano, i prezzi delle tradizionali salgono, ma iniziative come questa dimostrano che c’è ancora spazio per rendere accessibile la passione delle due ruote. Yamaha ha fatto la sua mossa. Ora tocca agli altri rispondere.