La Yamaha viene incontro ai propri clienti con una grande occasione sul mercato per uno scooter che abbatte i consumi.
Una delle principali caratteristiche della motorizzazione giapponese, poco importa il fatto che si tratti di auto o di moto, è legata al fatto che permette di garantire una straordinaria affidabilità e abbattimento dei costi. Questo è uno dei grandi punti di forza anche di una marca leggendaria come la Yamaha, una casa che si sta affidando a un mercato innovativo.
Non si può di certo negare il fatto che il 2023 sia stato un anno da un punto di vista sportivo davvero fallimentare per la Yamaha. Fabio Quartararo non si è nemmeno potuto avvicinare alla lotta per il titolo e il fatto di essere entrato in Top 10 come migliore moto giapponese non è di certo di conforto.
In Superbike ha provato Toprak Razgatlioglu a limitare lo straordinario dominio della Ducati di Alvaro Bautista, ma alla fine ha dovuto salutare la casa giapponese, prossimo infatti a indossare la tuta della BMW, con il secondo posto. Dunque l’anno che sta per concludersi ha regalato soddisfazioni solo per quanto riguarda la vendita delle moto di serie.
In questo campo la Yamaha continua a mantenersi viva come uno dei marchi in assoluto più amati che ci possano essere al mondo. Tra le grandi novità che da tempo sono apportate dalla casa di Iwata c’è il fatto che si sta puntando moltissimo su modelli a basso costo, degli scooter perfetti per muoversi in città e che abbracciano una mobilità elettrica.
Ecco che nel 2024 vi grande fermento per la grande innovazione della gamma Yamaha, con la società giapponese che è pronta a lanciare sul mercato la RayZR. Si tratta di un modello che nel design e nello stile si rifà moltissimo alla struttura di quelli che sono gli scooter classicheggianti del passato, ma con una sostanziale differenza.
Si tratta infatti di un modello ecosostenibile, nonostante al proprio interno monti un motore monocilindrico da 125 di cilindrata che ha modo di erogare fino a un massimo di 9 cavalli. Ad abbassare le emissioni di CO2, impattando così in modo limitato l’ambiente, la Yamaha ha montato il sistema Power Assist. Si tratta di un piccolo contributo elettrico che permette di ridurre sensibilmente i consumi e dunque non costringe il guidatore a dover rifornire frequentemente.
Per limitare ancora di più i consumi, la Yamaha ha aggiunto la modalità “Start&Stop”, dunque nei momenti in cui si deve fermare non si consumerà la benché minima goccia di carburante. Complessivamente questo scooter si fa apprezzare anche per un peso davvero ridotto, solo 99 kg, e in questo modo ha la possibilità di percorrere 100 km con 1,8 litri di benzina.
Numeri davvero sensazionali, il che significa che con il suo ridotto serbatoio da 5,2 litri si potranno percorrere poco meno di 300 km. Non manca inoltre la grande attenzione alla tecnologica, con la presenza di un display LCD e con il sistema di frenata assistita che in città molto spesso ha evitato parecchi incidenti. Oltre a consumi ridotti, anche il prezzo è davvero conveniente, dato che si può acquistare questo scooter per soli 2299 Euro, un affare da non farsi sfuggire.