Si è aperto ieri e durerà fino al 17 gennaio il Wrooom 2009, la manifestazione delle “rosse” italiane che si tiene a Madonna di Campiglio e che vede la presentazione dei team e delle novità della stagione motoristica futura.
In attesa della presentazione della Ducati GP9 MotoGP che avverrà tra qualche ora, la casa di Borgo Panigale ha presentato i due piloti ufficiali, Casey Stoner e Nicky Hayden.
La prima volta di Nicky Hayden in rosso. Dopo aver abbandonato i colori Honda HRC, il giovane campione americano correrà la sua stagione 2009 insieme alla rossa italiana e insieme a Casey Stoner, vice-campione del mondo e seriamente intenzionato a riprendersi il Titolo Mondiale, andato a Valentino nel 2008.
Tanta l’ emozione per l’ evento.
Nicky Hayden, così come fu qualche anno fa per Casey Stoner, si lascia impregnare dall’ atmosfera calda e accogliente di Madonna di Campiglio e della Ducati.
Ai primi buoni propositi iniziali, segue subito il ringraziamento a tutto il team di Borgo Panigale che sta lavorando alacremente per mettere il pilota americano a suo agio.
“Domenica, quando finalmente ho indossato la mia tuta Ducati per la prima sessione fotografica ufficiale ho provato un grande orgoglio confessa Nicky Hayden, e aggiunge . Ho realizzato quale grande opportunità mi sia stata data, un’opportunità per la quale sono molto grato a Ducati, agli sponsor e a tutti coloro che hanno dimostrato di avere fiducia in me in questo nuovo capitolo della mia carriera.
Sono rimasto colpito sin da subito dalla dedizione e dalla passione che caratterizza questa squadra e da quanto tutti cerchino sia di farmi sentire a mio agio in un ambiente ancora nuovo, sia di far sì che riesca ad adattarmi alla moto e sfruttarla al meglio. Finora è andato tutto bene. Certo, devo essere più veloce per diventare davvero competitivo ma amo già questa moto”
I primissimi risultati ottenuti dall’ americano sono serviti più che altro a dimostrare che la Ducati è una moto diversa dalle altre, ma che con tanta passione e una buone dose di talento, può arrivare in cima al mondo.
Esattamente, è quello che Casey Stoner è riuscito a fare. Tocca, ora, al Kentuky Kid riuscire a tenere alto il baluardo della rossa italiana che è riuscita a sconfiggere i colossi dagli occhi a mandorla.