Non è stato solo il giorno del neo-acquisto Nicky Hayden, ieri, ma anche quello della conferenza stampa di Casey Stoner, vice-Campione del Mondo e ora intenzionato a riconquistare il Titolo Mondiale nel 2009 e ripetere l’ annata da incorniciare del 2007.
Il Campione australiano ha parlato soprattutto dell’ esito dell’ operazione al braccio e delle aspettative per la prossima stagione.
L’ intervento al braccio è perfettamente riuscito.
Casey Stoner ci tiene a ribadirlo, come a far entrare nella testa di chi lo ascolta che il Casey del 2009 sarà identico, se non addirittura migliore, a quello degli ultimi 2 anni: stesso polso, stessa voglia di vincere, nonostante l’ operazione che lo ha costretto a saltare gli ultimi test dello scorso anno.
In Ducati lo venerano. I tifosi di Borgo Panigale lo adorano. La moglie, Adriana, lo ama. La Ducati GP9 lo desidera.
Casey Stoner è indubbiamente uno dei piloti-simbolo di questi ultimi anni: ci si aspetta solo bene, ormai, da lui e non si perde occasione per tenersi informati sulle ultime news riguardanti il Campione che è riuscito a riportare la Ducati in cima al Mondo dopo 33 lunghissimi anni.
“Sono ragionevolmente contento – risponde il campione australiano, determinato come non mai a rimettersi al più presto dall’ operazione al polso sinistro per tornare in sella alla sua Ducati – Mi piacerebbe avere più mobilità ma la visita di controllo fatta ieri è andata bene, l’innesto osseo si è saldato e questo è davvero molto, molto positivo tanto che comincerò a forzare un po’ di più la mano ed il braccio per ricostituire un po’ di massa muscolare ed essere più in forma possibile per il prossimo test.
Finora ho provato la GP9 solo due volte, a Barcellona durante la stagione e un solo giorno a Valencia in novembre: non è molto ma penso abbastanza per capire che non siamo lontani e che il nuovo telaio è un bel miglioramento. [… ]”
E, dopo aver manifestato gioia e collaborazione verso il nuovo team-mate, l’ ex-Rolling Stoner ha dichiarato: “Dal canto mio cercherò anche di essere più deciso in certe fasi della gara cercando magari di temporeggiare meno in quelle momenti in cui sembra che nessuno voglia prendere l’iniziativa“.
La Ducati tutta ringrazia.
