L’idea di Volkswagen di accantonare l’elettrico per effettuare una mossa strategica può aiutare molto. Situazione, però, ancora complicata.
La crisi in casa dell’auto più popolare tedesca sta avvolgendo anche la Porsche, recentemente protagonista di un taglio di ben 1.900 posti di lavoro. Il prestigioso marchio di lusso è controllato dalla Volkswagen, già vittima di tagli perentori che hanno colpito sia gli operai che il mondo dirigenziale. Forse, però, una mossa strategica recentemente ideata potrebbe essere la panacea a tutti i mali.
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Il marchio di Wolfsburg ha deciso di prendere un’altra strada da quella ipotizzata solo poco tempo fa, quando si pensava che entro il 2033 potesse divenire un’azienda capace di poter vendere solamente modelli elettrici. Il 2024, però, ha dato un verdetto alquanto chiaro in merito, visto che le vendite di modelli alimentati a batteria sono calate di ben 2,7 punti percentuali.
La Volkswagen non è l’unica casa automobilistica che sta subendo gli effetti negativi di una transizione ecologica obbligata dall’Unione europea ma mal gestita da essa e dalle aziende. Fra queste ultime c’è anche l’Audi, la quale ha perso ben il 7,8% di vendite nel settore elettrico durante il 2024. Situazione alquanto preoccupante e che sta mettendo in ginocchio tutto l’apparato dell’automotive sul vecchio continente. L’idea, quindi, di cambiare strategia potrebbe essere lungimirante, specie se si torna a investire su una determinata tecnologia.
Volkswagen, il passo indietro come Audi per risalire
I tagli ai dirigenti del marchio tedesco per ben 300 milioni di euro di appena un mese fa sono solo l’inizio di ciò che ancora di peggio potrebbe succedere in casa Volkswagen. Proprio per questo, gli strateghi dell’iconico brand hanno deciso di effettuare una mossa alquanto inattesa e disperata.

Una crisi senza fine che deve esser fronteggiata per non rischiare un collasso che vorrebbe dire migliaia di posti di lavoro e famiglie che non riusciranno ad arrivare a fine mese. L’idea di Volkswagen, quindi, insieme ad Audi è quella di tornare ai motori termoelettrici che tanta fortuna hanno donato loro in passato. Mentre per il 2030 è in arrivo, comunque, la nuova Golf 9 elettrica, il marchio ha deciso di cambiare nettamente rotta.
Audi e Volkswagen potrebbero quindi decidere di puntare ancora sui motori a benzina, specie sell’Unione europea permetterà loro di farlo. In caso contrario si adeguerà alle linee guida imposte dall’alto, ma ciò potrebbe costare altrettanti posti di lavoro. Anche Skoda SEAT e CUPRA hanno intenzione tornare all’endotermico, giacché la crisi dell’elettrico ha investito anche loro. In tutta Europa i modelli elettrici sono stati fin qui un fallimento in termini di vendite, specie per via degli alti costi, visto che nel resto del mondo le vendite sono aumentate di ben 18 punti percentuali solo a gennaio 2025.