La VMoto torna a far parlare di sé e lo fa lanciando sul mercato due modelli a impatto zero che faranno furore.
Lo sviluppo della Cina ha fatto sì che negli ultimi anni crescesse sempre di più il suo impatto nella realtà motociclistica. Il vero segreto della nazione asiatica è legata alla grande volontà del Governo centrale di puntare moltissimo sullo sviluppo delle due ruote elettriche, in quanto all’interno dei propri confini vi sono moltissime materie prime.
Sono svariate le aziende che si sono lanciate nella produzione di motociclette, con diversi Gruppi che si sono legati anche a marchi storici. Lo si vede per esempio con la QJ Motors, con quest’ultima che ha dato vita a una splendida collaborazione con la Benelli, con la casa marchigiana che ormai è diventata una delle principali realtà mondiali.
Tra i nuovi colossi vi è anche la VMoto, un’azienda che da tempo ha potuto svilupparsi, anche grazie al duro lavoro che ha portato avanti Adrian Morton. L’ex designer di Benelli ed MV Agusta infatti è stato al centro del progetto della Stash, un modello a impatto zero che fece molto scalpore nel 2022.
I biker al momento non sono del tutto convinti del passaggio alla mobilità elettrica, per questo motivo anche in Cina si sta puntando prettamente sul termico. La VMoto però ha deciso di andare controcorrente, in modo tale da potersi accalappiare questo innovativo mercato, anche grazie a due nuovi modelli pronti a lasciare di stucco i clienti.
VMoto elettrica: ecco i due nuovi modelli
Non è ancora ufficiale ciò che avverrà nel prossimo futuro con la VMoto, ma ciò che è certo è che nasceranno due versioni a impatto zero, con i brevetti che infatti sono già stati consegnati. La base sulla quale si svilupperanno è quella della VMoto Super Soco TC Max, un modello che da tempo sta raccogliendo ottimi consensi.
Questa è una naked da 196 cm di lunghezza, una larghezza di 71 cm e un’altezza di 105 cm, con un peso di 105 kg. Il motore al proprio interno è elettrico e permette di toccare un apice di 95 km/h. Per quanto concerne invece la batteria, questa moto garantisce un’autonomia di 100 km, con la ricarica che avviene in un totale di 5 ore.
Partendo dunque da questa base, la VMoto ha deciso di potrà portare avanti un nuovo e innovativo progetto legato a due nuove moto elettriche. L’intento però non sarà solo quello di proiettarsi verso il futuro con delle moto elettriche, ma allo stesso tempo sarà cercare di convincere anche quella clientela molto scettica con queste due ruote.
La decisione dunque ha portato il colosso cinese a virare su un design decisamente retrò, il che le permette così di poter unire tradizione con l’innovazione. Grandi cambiamenti dunque sono in vista per la VMoto che punta a presentare ufficialmente quelli che ora sono solo dei brevetti in occasione di EICMA 2024. Una volta mostrati alla nota e prestigiosa fiera meneghina, si dovrà aspettare un anno per poterla vedere nelle concessionarie di tutta Italia, con la VMoto che ha già uno store ufficiale a Roma. L’attesa dunque cresce con la Cina che si avvicina sempre di più al cuore dei biker.