Vmoto alta l’asticella degli scooter elettrici e finisce nel Guinness World Record: ecco cosa è successo, motociclisti di sasso!
La mobilità elettrica in questi anni sta facendo passi da gigante, sia per quanto riguarda le due che le quattro ruote. Differenze di prestazioni si notano sempre meno, anche se rimangono differenze e problemi. E’ indubbio però che da qui a qualche anno queste differenze e problemi si ridurranno sempre più, rendendo la mobilità elettrica sempre più performante.
Lo dimostra anche il record che ha appena stabilito al Vmoto. Sul circuito Tazio Nuvolari di Cervesina in provincia di Pavia, la Vmoto ha infatti stabilito il nuovo Guinness World Record per la più lunga distanza da uno scooter elettrico in 24 ore da un team in staffetta. Sono stati ben 1931 i chilometri con il suo best seller della Vmoto, il CPx PRO, presso il Circuito Tazio Nuvolari. Il nuovo record supera e migliora quello precedente di ben 151 chilometri, a dimostrazione dei grandi passi in avanti fatti dal settore della mobilità elettrica su due ruote.
Il mezzo scelto per questa impresa è stato il CPx PRO in versione di serie: uno scooter di categoria L3, con motore da 8 kW di potenza massima, velocità massima di 105 km/h e autonomia di 100 km. Tutti gli appassionati potranno poi ammirare questo mezzo ‘da record’ al prossimo stand Vmoto a EICMA. Il CPx PRO sarà infatti esposto dal 7 al 12 novembre 2023 al celebre salone motociclistico.
Vmoto da record: per la prima volta raggiunti i 1.931km in 24h
Naturalmente grandissima soddisfazione da parte della Vmoto per questo traguardo raggiunto. Claudio Quintarelli, Operation Manager Italian Branch di Vmoto, non ha nascosto tutta la soddisfazione dell’azienda per quanto fatto: “Una moto in forma strepitosa. Uno scooter che non ha avuto paura di superare la sfida.” Gli fa naturalmente eco Graziano Milone, President / Strategy & Business Development, CMO Vmoto che si congratula con tutti coloro che hanno permesso la riuscita di questo record.
Un momento reso ancora più importante dalle condizioni meteo dell’impianto di Cervesiva. Durante le 24h della sfida il meteo è infatti stato anche proibitivo, con piogge pesante che si sono abbattute sul circuito e che hanno reso ancora più difficile il record. Nonostante le avversità metereologiche però alla fine il record è arrivato a la Vmoto può scrivere il suo nome nel Guinness World Record delle due ruote.