Marc Marquez ha confessato alcuni aspetti della sua personalità che pochi conoscevano: una grande sorpresa per i tifosi
Il pilota spagnolo è messo alle corde da una situazione tecnica difficilissima con la Honda e dall’incertezza su cosa fare nel prossimo futuro. Proseguono i rumors su un suo possibile addio alla Honda ma, al momento, non c’è nulla di certo.
Un campione del suo livello si attendeva decisamente di più dal Mondiale in corso. Marc Marquez ha vinto in carriera otto titoli mondiali ed è stato l’unico, anche in termini mediatici, ad avvicinarsi a Valentino Rossi in epoca moderna. Lorenzo, Pedrosa, Stoner, Biaggi e gli altri, non sono riusciti a insidiare così da vicino, come ha fatto Marc, una leggenda della MotoGP come Valentino. Non è un caso che proprio Marquez abbia avuto un rapporto conflittuale con il #46, da quanto è diventato…Marquez.
L’unico rammarico che possono avere i grandi appassionati del Motomondiale è non aver visto un duello tra i due quando Valentino era all’apice della sua carriera. Quando Marquez è emerso, infatti, Rossi era ormai ultratrentenne e già nella parte finale della sua parabola motoristica. Quello che c’è di certo è lo spettacolo che comunque sono riusciti a regalare è stato a dir poco fantastico, oggi purtroppo un lontano ricordo.
Senza nulla togliere a Pecco Bagnaia, Fabio Quartararo, Jorge Martin e Marco Bezzecchi, il passato con questi grandi protagonisti era di un altro spessore. Eppure Marquez spera ancora di dire la sua anche nel presente e nel futuro.
Marc Marquez, il mondo nascosto del campione spagnolo
I problemi tecnici della Honda hanno mascherato il recupero fisico dell’otto volte iridato spagnolo. Andare sempre oltre i limiti è stato un problema insormontabile per Marc, acciaccato dalle molte cadute in cui è incappato da Portimao in poi. Uno come lui va sempre oltre l’ostacolo, senza paura di farsi male e senza preoccupazione delle conseguenze.
Eppure come confessato qualche anno fa, in un’intervista speciale rilasciata a Sky Sport, anche Marquez ha paura di qualcosa. Si perché il fenomeno catalano ha raccontato di non aver un grande rapporto con il mare. Anzi ha proprio terrore di tuffarsi in mare aperto. Il tutto potrebbe essere comprensibile visto che Cervera, sua città natale, si trova nell’altipiano centrale della Catalogna, piuttosto lontano dalle spiagge di Barcellona.
Un posto di meno di 10mila abitanti dove però il campione iberico non vede l’ora di fuggire, per ritrovare un po’ di pace interiore, in pieno relax in compagnia di famiglia e amici. Certo che di queste fughe in questa stagione ne deve aver avuto bisogno in abbondanza… purtroppo per lui.