E’ caccia al modello in edizione limitata della Piaggio. Il prezzo della nuova Vespa Tribute 150 cv è da urlo.
Sembra quasi superfluo dire che ogni qualvolta si parla di Piaggio scatta l’equazione mentale con uno dei suoi modelli più indovinati. Ci riferiamo ovviamente alla Vespa. Malgrado sia stata rilasciata per la prima volta all’indomani della Seconda Guerra Mondiale non smette di stupire e catturare nuovi clienti grazie ad un’estetica simpatica e accattivante che la rende trasversale per generazioni e usi.
Pensata per i più comuni spostamenti quotidiani, sebbene abbia il limite di essere confinata nei movimenti ai soli centri urbani, o poco più, resta ricercatissima. Il suo punto di forza è da ritrovarsi proprio nella sua maneggevolezza e nella semplicità di utilizzo che la rende adatta a qualunque tipo di utenza, compresa quella meno avvezza alle due ruote. Ebbene, in questi giorni sta per uscire un nuovo modello in edizione limitata, la Tribute 150 è di quei pezzi da non lasciarsi scappare.
In arrivo la Vespa Tribute, con la nuova Sprint più cavalli a disposizione
Se si sta cercando una Vespa e si desidera avere tra le mani un pezzo raro e per pochi fortunati, occhi aperti perché sta per sbarcare sul mercato la Sprint 150 Tribute. Progettata da SIP Scootershop, azienda tedesca specializzata nella preparazione e nel restyling del motorino più conosciuto al mondo, per celebrare le sue 30 candeline, sarà ora disponibile in una chiave ultra moderna.
Per il dispiacere dei più legati alla tradizione e all’originale, il designer Marcus Pfeil ha deciso di rivederne in maniera rilevante il look, adottando ad esempio una finitura con effetti in 3D, metallo grezzo e graffiature in foglia d’oro. Sotto il profilo più concreto, non sono stati modificati i pannelli laterali ancora in alluminio, mentre colpisce il coprifango realizzato interamente a mano.
Per merito dell’uso di un albero motore e un cilindro Polini, la cilindrata è arrivata a toccare i 260 cc con capacità di scaricare sull’asfalto fino a 28 cv, sono inoltre state modificate la trasmissione e la marmitta, mentre i freni sono stati potenziati grazie all’adozione dell’impianto Magura. Infine un’ultima annotazione la merita l’illuminazione. Qui l’omaggio è allo stile asiatico e al gaming, con l’utilizzo del LED sia per le luci di marcia, sia per gli indicatori di direzione.
