La Vespa non è più al sicuro. Il nuovo concorrente potrebbe strapparle il trono di motociclo preferito dagli italiani, ecco come!
Da quando è stata presentata nell’immediato dopoguerra la piccola di casa Piaggio, la classica ed intramontabile Vespa, ha segnato un momento incredibile per milioni di italiani. Con il suo basso costo, le prestazioni convincenti anche nella versione “cinquantino” che è la meno potente della gamma ma soprattutto la linea che vanta imitazioni in tutto il mondo, la Vespa ha dato modo a tantissimi italiani con pochi soldi in tasca dopo il conflitto di ottenere una certa indipendenza.
Spostarsi su una Vespa negli anni da una necessità è diventata una vera moda con il modello che nel corso degli anni è diventato un vero oggetto di culto per milioni di appassionati in tutto il mondo. Tuttavia, non è stata la sola motoretta a dare questo effetto al mercato. Infatti, proprio negli anni in cui usciva la Vespa un’altra azienda presentava un modello incredibile in quel di Lambrate.
Nata sempre in Italia in un periodo incredibilmente fortunato per le due ruote nel nostro paese, la piccola Innocenti Lambretta ha dato allo stesso modo a tantissimi motociclisti e centauri in erba un modo per spostarsi senza dipendere dai mezzi pubblici. Un vero peccato che nel 1997 Innocenti, poi sparita come marchio, abbia scelto di interromperne la produzione almeno fino ad oggi.
Ad oggi insomma la Piaggio Vespa non deve fare i conti con la sua rivale naturale: per il momento. Si, perché tra i tanti progetti per riportare in vita la Lambretta ne abbiamo recentemente conosciuto uno che potrebbe davvero riuscirci. Si chiama Lambretta Elettra ed è un veicolo elettrico che abbiamo visto niente poco di meno che all’EICMA di quest’anno dopo che per anni, se n’era parlato senza ottenere informazioni ulteriori su data di uscita e prezzo.
La tradizione si fonde con la modernità in questo motorino alimentato da una batteria da 4 kilowatt per 258 nm di coppia massima in grado di spingere la motoretta, ricaricabile in sole 5 ore e mezza per un’autonomia di 127 chilometri, a 110 chilometri orari di massimo sprint. La linea del mezzo non è cambiata molto dallo storico modello prodotto per oltre cinquant’anni dalla casa italiana, è ancora riconoscibilissima!
Stavolta, non abbiamo un miraggio di fronte a noi ma un mezzo che sarà presto guidabile ed acquistabile. Infatti, la Lambretta Elettra potrebbe arrivare nei nostri concessionari già nel corso del 2024 e costare tra i 7.500 e gli 8.000 euro: chissà se Piaggio è preoccupata del grande ritorno della “predatrice” naturale della Vespa!