La cara e vecchia Vespa e l’Honda SH possono tornare come nuovi grazie a questa fantastica trasformazione: una vera e proprio svolta
I due modelli iconici delle due ruote hanno la possibilità di tornare ai fasti di un tempo grazie ad un kit omologato che permetterà di trasformarli completamente. Una grandissima mossa per avere tutto come nuovo.
Quando parliamo di scooter e di storia delle due ruote di piccola cilindrata non si può far riferimento che alla Vespa e all’SH della Honda. I due modelli hanno rappresentato un doppio punto di riferimento negli ultimi 60 anni. Dapprima la motoretta della Piaggio, a segnare la rinascita dell’Italia e il suo boom economico (assieme all’ancor più vecchia Lambretta). Poi l’invasione giapponese che ha permesso all’SH di diventare il modello più venduto tra gli scooter di tutto il mondo. Le diverse versioni, con cilindrate a salire fino al 300cc, hanno fatto innamorare una miriade di appassionati.
Indistruttibili, con le loro linee accattivanti e spinte da motori super resistenti e anche performanti, SH e Vespa sono il meglio di questo settore del mercato. I tempi però stanno cambiando e il benessere ecologico del pianeta balza in primo piano. Bisogna ridurre le emissioni e per questo la svolta elettrica è obbligatoria anche sugli scooter. I modelli elettrici stanno pullulando, soprattutto in Asia, ma c’è chi non si rassegna ad abbandonare i propri vecchi amori, di certo più ricchi di fascino.
C’è però un modo per conciliare i due discorsi, ovvero tenersi stretto il proprio scooter del cuore ma farlo diventare elettrico e quindi conforme ai nuovi regolamenti sulle emissioni. Come fare? Semplice, basta un kit omologato.
L’azienda Talet-e, che opera nel settore della green economy e della eMobility, ha studiato un metodo perfetto per sostituire il motore termico con quello a batteria. Entrando nel dettaglio, il propulsore elettrico studiato riesce ad adattarsi a diversi modelli della categoria L. Se parliamo di omologazione, fino ad oggi è stata ottenuta per i seguenti scooter: SH 150 (modelli dal 2009 in poi), Vespa 200 GTS (MY04), Liberty 150 e Beverly 300.
La dotazione è composta da un motore che non altera la potenza del mezzo di categoria L1 o L3 e da due pacchi batterie non rimovibili da 1,5 kWh ciascuno. In più se ne possono aggiungere altri due da 0,75 kW agli ioni di litio LiFe04.
Per montarlo bisogna rimuovere la carenatura dello scooter, togliere il vecchio motore, il carter della trasmissione, il serbatoio, lo scarico e il cablaggio. Quando tutto l’ingombro è stato rimosso, si può inserire il propulsore elettrico, con il nuovo cablaggio elettrico, le batterie fisse e l’eventuale estraibile. Il tempo stimato per tutta l’operazione è di quattro ore e dopo il collaudo viene rilasciata una nuova carta di circolazione (finché non è pronta si può già girare con un documento provvisorio). Prezzo? Si parte da 2.500 euro e c’è una garanzia di due anni.