Un modello storico con qualche modifica importante prodotto da Honda ma importato in un paese sperduto è andato recentemente all’asta. Il prezzo è interessante e non ci sono molti collezionisti che non si siano emozionati all’idea di averla: pronti a guidare una vera “cafe racer”?
Quando una motocicletta d’epoca va all’asta, i collezionisti di tutto il mondo si preparano a mettere mano al portafoglio. Questo esemplare prodotto in quello che per molti è il periodo d’oro dello storico marchio orientale ha già attirato l’attenzione di parecchi di loro, vediamo cosa ha di tanto speciale.
Tra i marchi che producono motociclette che sono centinaia in tutto il mondo ce n’è uno che spicca per tanti motivi: considerando che ci sono aziende che si occupano esclusivamente di costruire motorette e motociclette, è paradossale che il record assoluto di veicoli a motore venduti al mondo sia in mano ad Honda, una casa che si occupa di tanti settori tra cui quello automobilistico e quello delle due ruote naturalmente.
La Honda che conta pure un successo in Formula Uno come fornitore di motori per Brawn, team che vinse alla sua prima ed unica partecipazione nel campionato, ha avuto tanti modelli leggendari nella sua lunga storia ma il periodo d’oro secondo gli appassionati è quello compreso negli anni cinquanta e sessanta quando le gare motociclistiche erano quasi del tutto prive di regole e il design dei modelli da gara era strabiliante.
Prima di proseguire nella lettura è meglio avere chiaro di cosa parliamo oggi: avete mai sentito parlare delle motociclette note come Cafè Racer? Se siete grandi appassionati di motociclismo sicuramente si ma magari qualche lettore meno versato nel campo vorrebbe saperne di più prima di scoprire il modello di oggi.
Durante gli anni sessanta non tutti nella società britannica vedevano di buon occhio i ragazzi che si appassionavano al motociclismo, specie se partecipanti a competizioni sportive. Siccome i ragazzi che si costruivano spesso le moto da soli si riunivano in bar e café lasciando le motociclette parcheggiate fuori, i noiosi cittadini che li odiavano iniziarono a chiamarli con disprezzo “Café Racer” e da allora, il nome indica una motocicletta da corsa sportiva con design retrò.
La motocicletta che vedete in foto è stata messa in vendita da un uomo di nome Sam Troy, residente a Sydney in Australia. La nazione oceanica non è certo un luogo facile da raggiungere nemmeno al Giappone che si trova molto vicino in linea d’aria, eppure questa persona ci ha tenuto così tanto a procurarsi un esemplare originale da impazzire.
In realtà, la motocicletta non è proprio ciò che sembra: “Cercavo una CB400 degli anni sessanta ma sono davvero troppo costose” spiega Troy che alla fine, si è “accontentato” di una Honda GB400 TT un modello prodotto negli anni novanta ma con un’estetica ispirata fortemente al periodo d’oro di Honda e delle Café Racer. Su strada la motocicletta se la cava bene grazie al motore monocilindrico Honda da circa 35 cavalli di potenza.
Dopo qualche anno di utilizzo, Troy ha deciso di disfarsi della due ruote che conta oltre 31.000 chilometri percorsi sul suo tachimetro. La motocicletta comunque è ancora in ottime condizioni come potete vedere dalle foto, cosa che ne alza inevitabilmente il prezzo. Per ora le offerte sono arrivate a 3.500 Euro, siete convinti di poter offrire di più? Fatevi avanti.