Il tradimento di Vasco Rossi al suo TMax non è passato inosservato. A bordo del colosso ha rilasciato una dichiarazione forte e già virale.
Il rocker di Zocca ci ha abituati nel tempo a delle uscite molto taglienti e capaci di smuovere la coscienza delle persone. Anche questa volta, infatti, Vasco Rossi ha rilasciato una dichiarazione che rimarrà negli annali per lungo tempo. Lo ha fatto durante un’occasione davvero speciale e in cui il mondo dei motori la fa da protagonista.
L’amore del cantante modenese per i motori è ben noto a tutti, come anche per il TMax personalizzato che gli è stato allestito da parte della Concessionaria Yamaha D&G Motorsport e disegnato da Aldo Drudi (ovvero, il disegnatore di Valentino Rossi). Inoltre, va ricordato che nel 1997, proprio grazie ai finanziamenti del rocker, fu fondato il team Vasco Rossi Racing, entrato nella classe 125 del Motomondiale con le moto Aprilia.
Recentemente, però, il Blasco si è fatto immortalare a bordo di un’auto futuristica e che non ha eguali al mondo. Per uno come lui che ha visto l’evoluzione del comparto automobilistico, visto che è un classe 1952, montare a bordo di un modello così avveniristico deve esser stata una forte emozione. Chissà se gli sono venute in mente alcune delle prime auto che ha avuto, una Fiat Ritmo 65 e una Fiat Uno Turbo. Di certo, l’abitacolo gli avrà ricordato di più la Maserati Quattroporte di terza generazione, nota per avergli salvato la vita nel 1990, ma maggiormente a essa la Tesla Model S (non sua) che ha testato poco tempo fa.
Stanno facendo molto discutere le parole che Vasco Rossi ha detto dopo esser montato a bordo di un’auto senza eguali al mondo. Il rocker di Zocca, con padre camionista che è stato prigioniero in Germania durante la seconda guerra mondiale, si è lasciato andare a delle affermazioni critiche contro il governo di destra italiano e non è neanche la prima volta che lo fa. Infatti, durante un suo concerto aveva recentemente preso di mira il ministro Salvini, ma questa volta ha voluto puntare più in alto.
In questi ultimi giorni è, infatti, divenuto virale un video in cui si trova al volante di un Cyber Truck, l’auto avveniristica ideata dalla Tesla. In quell’occasione, Vasco Rossi si è lasciato andare a un commento, riportato sul suo profilo di Instagram in cui appare il post mentre si trova a bordo dell’auto.
“Sono salito perché voglio influenzarvi sul Cyber Truck, quello dell’amico (di Giorgia) Elon Musk“, c’è scritto nella didascalia, ma non finisce qui. Vasco Rossi ha poi scritto chiaramente che l’auto in questione può essere un camioncino a quattro posti. Su di esso è possibile caricare “casse di olive, moto d’acqua, pere cotte, ma anche tronchi di legno e fucili mitragliatori”. Queste parole sono state contornate dagli Hashtagh nowar, no global,meloni e nonseiquellacheeri (come il suo ultimo brano).
Insomma, il Blasco non si smentisce mai. Il suo trascorso universitario, in cui rimase affascinato dalle turbolenze politiche di cui era protagonista Bologna negli anni ’70 e i suoi appoggi alle posizioni anarchiche, torna a riaffiorare sempre.