Valentino Rossi continua sempre a far parlare di sé. Nelle ultime ore è emerso un retroscena davvero inaspettato
Nonostante ora corra ormai da due anni con le auto nel campionato GT World Challenge Europe, Valentino Rossi continua a essere un pensiero quasi fisso nel mondo della MotoGP. Il suo addio ancora oggi è ricordato come uno dei turning point che ha avuto il Mondiale delle due ruote, perché il Dottore ha letteralmente cambiato la storia di questo campionato, avvicinando alle gare milioni di persone e rendendo ancor di più globale questo evento.
La peculiarità del campione di Tavullia è sempre stata quella di creare dibattito non solo per le sue imprese in pista ma anche per i suoi commenti, a volte scherzosi, altre volte molto ficcanti e persino taglienti. Non è mai stato uno che ha usato la diplomazia con le parole e le grandi rivalità con Max Biaggi o Marc Marquez si sono alimentate anche con le schermaglie fuori dalla pista.
Rimane però Valentino Rossi ancora oggi un esempio per tanti piloti che sono ora nel Mondiale e che corrono nella classe regina. Un modello da seguire come rider a tutto tondo e parlarne per tanti protagonisti di oggi è ancora un’emozione, da Pecco Bagnaia a tutti gli altri piloti della sua Academy, persino un altro campione del mondo come Fabio Quartararo.
Valentino Rossi e quella rivelazione che emoziona
C’è anche un suo ex compagno che ancora oggi si emoziona nel parlare del Dottore, con il quale ha condiviso anni importanti della sua carriera in Yamaha. Parliamo di Maverick Vinales, oggi in Aprilia dove sta provando a ricostruirsi una carriera ad alti livelli dopo anni fatti di pochi alti e tanti bassi.
In un’intervista al podcast di Lluis Zuniga è tornato a parlare della sua difficile esperienza con la casa giapponese, iniziata nel 2017 e durata fino al 2021, quando si è visto licenziato in tronco a metà stagione. Lo spagnolo ha ricordato in particolare la sua prima annata con Yamaha, decisamente complicata. E pensare che il suo esordio fu col botto, con due successi su due e gare dominate che facevano pensare a un nuovo fenomeno della MotoGP.
Vinales però menziona un momento particolare che ancora oggi lo emoziona: “Ricordo che a Le Mans ho battuto Valentino Rossi e quella notte non ho dormito perché era il mio idolo“. Un successo che lo ha davvero segnato, tanto da rivivere ancora oggi quelle sensazioni. Peccato però poi che quel 2017 si trasformò in un incubo poco dopo. Infatti, come ha confessato, iniziò ad andare tutto storto da Barcellona.
“Il team mi disse di valutare cinque telai e non ho capito nulla – ha detto l’iberico -. Al ricordo mi arrabbio ancora, avevamo la moto migliore in quel momento. Ma hanno deciso di cambiare alcune cose e non è andata bene. A Barcellona nel 2017 ho iniziato a perdere il Mondiale con la Yamaha“. E addio così sogni di gloria non solo per quella stagione ma anche per le successive. Ma almeno ha il ricordo di quel trionfo davanti al suo idolo.