Gli italiani, si sa, sono superstiziosi, e pare proprio che Valentino Rossi rientri in questa categoria. Ecco cosa gli porta fortuna.
Il pilota motociclistico italiano per eccellenza è Valentino Rossi, il cui mito andrà avanti per sempre. Sono passati ormai quasi due anni da quel 14 di novembre del 2021, quando, sul tracciato di Valencia, tagliò per l’ultima volta il traguardo da pilota della MotoGP, per poi dedicarsi ad altro.
Il pilota di Tavullia non ha però optato per un ritiro completo, come, ad esempio, hanno fatto Nico Rosberg e Sebastian Vettel in F1, ma si è subito rimesso in gioco. Nel 2022 ha esordito nel Fanatec GT World Challenge, inaugurando così la sua carriera sulle quattro ruote, assieme al team WRT.
Lo scorso anno ha corso con l’Audi R8 LMS, vettura che non gli ha mai dato un gran feeling, ma con la maggiore esperienza e la BMW M4 GT3 adottata da quest’anno, sono arrivate anche le prime vittorie. Il successo inaugurale è arrivato a giugno, alla Road to Le Mans, la gara di contorno della celebre 24 ore, imponendosi in Gara 2 con un finale da sogno, in cui si è preso, di forza, il primo posto. Da quel momento in poi, Valentino Rossi ha acquisito molta fiducia, ed i risultati sono in costante crescita.
Assieme al compagno di squadra Maxime Martin, in quel di Misano è arrivata anche la prima vittoria nel Fanatec GT, proprio davanti al suo pubblico. Il “Dottore” è riuscito a scrivere la propria storia anche nelle auto, ed ora punta alla 24 ore di Le Mans. Nella sua valigia, c’è sempre un portafortuna che lo accompagna ovunque.
Valentino Rossi, ecco il suo storico portafortuna
Da italiano che si rispetti, Valentino Rossi è molto superstizioso, ed il suo storico portafortuna è la tartaruga. Molto spesso, lo abbiamo visto dipingere il suo casco, nella zona della calotta, quella sopra la testa, proprio con il disegno di questo simpatico animale, anche se, a rifletterci bene, non lo rappresenta più di tanto.
La tartaruga è infatti l’emblema della lentezza, ma il “Dottore” non si è fermato soltanto al casco. Nella sua valigia, quando si reca ad una gara, non manca mai un pupazzetto raffigurante una tartaruga, che lo riporta all’infanzia. Infatti, tale pupazzetto gli era stato regalato da sua madre, ovvero Stefania Palma, negli anni del debutto sulle mini-moto.
Si tratta di Leonardo, ovvero una delle Tartarughe Ninja, il famosissimo cartone animato che ha intrattenuto generazioni di bambini. Secondo i vari racconti, Valentino Rossi aveva richiesto l’acquisto alla madre al supermercato, e la povera Stefania, stremata dalle lamentele del figlio, aveva deciso di fargli questo piccolo regalo, dal quale non si sarebbe mai separato.
Il racconto è davvero curioso, e potete scommettere che in ogni occasione in cui il “Dottore” lascia Tavullia per recarsi ad una corsa, infilerà la sua tartaruga all’interno della propria valigia. La speranza è di vederlo correre ancora per molto, ed anche il buon Leonardo dovrà girare il mondo per tanto tempo.
