Un ex pilota che ha lavorato con Valentino Rossi ha descritto un lato del Dottore che pochi conoscono e che lo rendono ancora così speciale.
Se c’è un pilota che ancora oggi, a due anni di distanza dal suo ritiro, fa ancora parlare di sè, quello è Valentino Rossi. E non solo per il fatto che la sua nuova vita da pilota di auto GT ora sta cominciando a decollare, con diverse vittorie già messe a segno in questa stagione, ma anche perché c’è un mondo che non riesce proprio a fare a meno di dimenticarlo, quello del Motomondiale. Ancora oggi il Dottore pare essere il punto di riferimento della vecchia e nuova guardia, segno che campioni come lui passano le generazioni e sanno “conquistare” lo stesso.
Spesso a raccontare dei particolari non solo del Valentino “amico e coach” ma anche del Vale pilota sono i suoi allievi dell’Academy, che ancora oggi si allenano con lui in diverse occasioni sulle piste romagnole per tenersi in forma. E poi non mancano mai le giornate al Ranch del campione di Tavullia, dove spesso il “padrone di casa” si mette in competizione con loro.
Franco Morbidelli recentemente ha svelato come Valentino Rossi sia sempre molto presente con loro e come sia rimasto estremamente competitivo nonostante non sia più un loro “collega”, ma nelle ultime ore è toccato ad un altro ex pilota come il Dottore svelare dei particolari su di lui.
Valentino Rossi, ecco un altro particolare svelato
Ha corso poco contro Valentino Rossi, ma comunque è riuscito poi a “rifarsi” qualche anno dopo aver smesso la tuta da pilota per diventare un vero e proprio coach ai box e in pista. Parliamo di Roberto Locatelli, campione del mondo 125 nel 2000. I due si sono incrociati grazie al progetto del Dottore in Moto2 e Moto3 con il proprio team, ma quest’ultimo ha comunque sempre osservato la carriera del campione di Tavullia con attenzione e ammirazione.
A Mowmag ha infatti confessato che Valentino Rossi è uno che cerca la perfezione ed è forse questo il suo più grande talento: “Non c’è pesantezza nella sua ricerca della perfezione, perché sa rendere sempre tutto il più leggero possibile. Pur vivendo per la velocità, non è mai uno che ha fretta“. E ha sottolineato come il suo percorso di crescita sia sempre stato graduale ma costante, e che lo ha portato sempre poi a vincere negli anni. In tutte le categorie un cui ha corso.
E ha aggiunto come questo lato lo abbia portato anche nella sua carriera di imprenditore e coach dell’Academy. Infatti ha sottolineato come questa sia diventata in poco tempo una “struttura che funziona perfettamente e che è molto ben gestita“. Tanto che, secondo Locatelli, questa sfida non sarà l’ultima e che vincerà di sicuro tanto altro con i suoi piloti e anche lui stesso su altri fronti. Perché “quando riesci a vincere un po’ su tutti i terreni su cui metti piede, non c’è niente di casuale e non è solo fortuna“.