Valentino Rossi è ancora al centro della scena motoristica internazionale, ma nelle quattro ruote. I tifosi erano convinti che un fatto specifico fosse già avvenuto
Nel corso della sua carriera “Il Dottore” ha battagliato contro i migliori avversari della MotoGP, passando dalla generazione dei Biaggi e Capirossi fino ai Lorenzo e Marquez, senza tralasciare il fenomeno Stoner.
Quando si rimane nello stesso ambiente per circa 25 anni è inevitabile doversi confrontare con diverse generazioni. Valentino Rossi ha attraversato almeno tre epoche del Motomondiale. Prima la sua epopea nella classe regina lo ha visto primeggiare nella 500, quando ancora esistevano i motori a due tempi. I duelli con Kenny Roberts Jr., Capirossi, Biaggi, Melandri e Gibernau.
Poi l’arrivo delle MotoGP, i quattro tempi e i 1000 di cilindrata. Una nuova infornata di campioni come Stoner e Pedrosa a minarne i successi, ma tutti battuti poi sul campo. Nemmeno il passaggio dalla Honda alla Yamaha ha potuto fermare la sua rincora ai record. C’era un momento in cui anche i 15 titoli mondiali conquistate da Agostini potevano sembrare alla portata. Poi qualcosa è andato storto con le scelte, gli ultimi anni buoni passati tra la Ducati e una Yamaha non troppo competitiva.
Nel 2015 la grande occasione contro Lorenzo e Marquez, con un finale che tutti conosciamo e che ancora non gli è andato giù. I campionati vinti potevano diventare dieci, ma di certo la sua carriera è già una torta con tutta la ciliegina annessa.
Valentino Rossi e Max Biaggi, un amore mai sbocciato
Come detto delle tante rivalità vissute da Rossi in carriera, forse quella più accesa è stata quella con Max Biaggi. I due non si sono mai amati e hanno dovuto condividere una bella fetta di carriera insieme. Intervista da Cattelan, “Il Corsaro” ha raccontato di come vadano ora le cose tra di loro.
La quiete dopo la tempesta sembrava aver portato ad un riavvicinamento ma in realtà non è così. Il conduttore ha chiesto a Biaggi: “Adesso in che rapporti siete?”. La risposta è tutta un programma: “Come prima!”. Poi proseguendo nel tono scherzoso aggiunge: “Non sarebbe nemmeno tra i i primi 50 a cui farei gli auguri di Natale”.
A non ammorbidire il rapporto tra i due c’è stato anche un episodio che Max ricorda bene. Si perché nel 2021, subito dopo il ritiro del #46, il pilota romano aveva dichiarato: “Anche se non abbiamo mai fatto finta di amarci, abbiamo scritto una bella pagina del motociclismo. Magari più avanti, davanti ad un bicchiere di vino avremo modo di sorridere e ricordare quei momenti vissuti insieme“. L’invito però è rimasto sin qui inatteso e forse per questo Biaggi ci è rimasto male.