Valentino Rossi, nove volte iridato e nuovo volto del Ducati Team impegnato in MotoGP, ha trovato un accordo con Bridgestone per diventare il nuovo punto di riferimento della casa giapponese nello sviluppo di pneumatici per motociclette sempre più performanti e sicuri.
Il campione pesarese collabora ormai da anni con la casa nipponica, fornitrice unica dei pneumatici utilizzati nella classe regina del circus iridato gestito da Dorna Sports, ma ora la collaborazione tra i due soggetti interesserà non solo i pneumatici racing per le varie competizioni ma anche le gomme per i settori hypersport e sport touring, nei quali le prestazioni delle coperture sono molto importanti.
L’obiettivo dell’accordo è quello di sviluppare ulteriormente le gomme non solo dal punto di vista delle prestazioni pure ma anche e soprattutto per quanto riguarda la loro affidabilità e sicurezza.
L’accordo riguarda il solo Valentino Rossi, assunto in qualità di pilota professionista, e non i suoi sponsor né tanto meno il suo team, aspetto quest’ultimo decisivo in quanto dovrebbe garantire la parità di trattamento di tutte le squadre impegnate in MotoGP.
Si tratta di una buona notizia per tutti i centauri che usano le gomme del costruttore giapponese (ed anche per gli altri, perché di certo la concorrenza risponderà alla mossa di Bridgestone incrementando il proprio impegno nello sviluppo) e di una piccola rivincita per il Dottore di Tavullia, il cui incidente al Mugello nel 2010 è stato quasi sicuramente causato da una gomma non in temperatura, aspetto importante sul quale si può stare certi che il pilota vorrà dire la sua.