Brutta notizia per Valentino Rossi e tutto il mondo del motociclismo, a seguito della scomparsa di un grande personaggio italiano.
Per Valentino Rossi gli ultimi giorni non sono stati facili, né dal punto di vista sportivo, né da quello umano, dal momento che ci ha lasciati un grande del mondo del motociclismo. Il pilota di Tavullia è stato costretto al ritiro alla 24 ore di Le Mans, a causa di un errore di guida del suo compagno di vettura Ahmad Al Harthy, che occupava in quel momento, durante la notte, una splendida seconda posizione al volante della BMW M4 GT3 del team WRT in classe LM GT3. 
Valentino Rossi è stato comunque protagonista di una grande prova, ed è un peccato che non abbia potuto dimostrare sino alla fine il proprio valore. Tutto ciò però passa in secondo piano quando ci sono notizie così brutte, con un grande personaggio del mondo delle due ruote che ci ha lasciato per sempre. Ecco di chi si tratta e come sono andate le cose di preciso.
Valentino Rossi, addio a Guido Mancini
Il motociclismo è in lutto, perché all’età di 86 anni si è spento Guido Mancini, volto storico del mondo delle due ruote. Per chi non lo sapesse, aveva iniziato la propria vita sportiva come pilota, diventando vice-campione italiano juniores nel 1969 sulla MotoBi 125, per poi vincere il titolo italiano classe 50 con la Irpem nel 1977, dimostrando delle buone qualità in sella, anche se avrebbe poi legato il suo nome alla storia delle moto per altri motivi, diventando tecnico e costruttore.
Infatti, Mancini ha lavorato con tutti i più grandi rider italiani di quest’epoca moderna, con Loris Capirossi e Valentino Rossi compresi. Il primo salì in sella alla Mancini TM 125 nel campionato italiano, mentre il “Dottore” guidò la Sandroni spinta dal motore Rotax. Inoltre, anche Andrea Dovizioso conobbe molto bene Mancini, avendolo come capotecnico nel campionato europeo del 2011, così come Michele Pirro tre anni più tardi. Inoltre, Franco Morbidelli e Romano Fenati, altri grandi talenti italiani, iniziarono grazie a lui le loro carriere.
Una notizia che mette grande tristezza, perché Mancini è stato uno dei più grandi nell’ambiente delle due ruote, e Valentino Rossi e tutti gli altri grandi campioni che hanno lavorato con lui, sono subito stati colpiti da grande tristezza non appena appresa la notizia. Tutta la nostra redazione invia alla famiglia un abbraccio virtuale, inviando le più sincere condoglianze.
