Un importante annuncio da parte di Valentino Rossi cambia le carte in tavola in MotoGP: ci sarà una novità decisiva per il futuro
“Il Dottore” è sempre al centro dei discorsi della classe regina, grazie agli ottimi risultati ottenuti dal suo team, Mooney VR46. Tra lancio di piloti e italiani e lotta al titolo c’è davvero di che divertirsi.
La soddisfazione di essere riuscito a creare qualcosa di altrettanto grande di quando correva in pista ce l’ha e ce l’avrà sempre. Valentino Rossi aveva visto lungo già durante la sua attività da pilota MotoGP, andando ad investire su un team che porta i suoi colori e allevando giovani campioni. Ha preso molto dal Motomondiale ma sta lasciando con gli interessi, come ha sempre fatto anche nei confronti dei suoi fan.
“Il Dottore” non pecca in intelligenza e lungimiranza e il Mooney VR46 ne è la dimostrazione più lampante. Con il fido Uccio, amico di mille battaglie, ora spera di lottare fino in fondo per il titolo Mondiale, grazie a Marco Bezzecchi. Il Bez è lì a 65 punti da Bagnaia e vuole ancora dire la sua. Tra l’altro dimostrando un grande attaccamento alla causa, il pilota riminese ha deciso di restare con Valentino anche l’anno prossimo, nonostante gli si fossero aperte le porte della Ducati Pramac.
Ancora una stagione per poi spiccare il volo magari verso il team ufficiale, al fianco di Pecco e giocarsela per davvero. Di questo ne è sicuro anche Salucci, che parlando ad Autosport ha confermato come il 2023 sarà l’ultimo per Marco con la VR46.
MotoGP, il Mooney VR46 cambia strategia: “Aperti anche a piloti esterni all’Academy”
Il team fondato da Valentino Rossi è attivo ormai da quasi un decennio, per esattezza dal 2014, quando fece il suo esordio in Moto3.
Poi nel 2022 tutte le forze sono state dirottate sulla MotoGP e grazie alla partnership con la Ducati i risultati sono stati soddisfacenti. Quest’anno c’è una grande occasione per finire almeno sul podio della classifica piloti e forse anche di più. Uccio sa benissimo che dopo il 2024 Bezzecchi è destinato ad altri lidi e di questo non può che essere felice.
Il problema per il team Mooney VR46, destinato a rimanere con Ducati anche nel prossimo futuro, è quello di reperire altri giovani talenti da lanciare. Come sottolineato ad Autosport dal braccio destro di Valentino “al momento nell’Academy non abbiamo piloti pronti per la MotoGP”.
Ciò significa che dovranno guardare altrove ed aprire anche all’arrivo di qualche “esterno”. Probabilmente vedremo quindi anche qualche “straniero” magari vestire i colori di Valentino Rossi, con la speranza che in futuro ci siano altri Bagnaia e Bezzecchi da lanciare.