Il circuito britannico di Silverstone si è rinnovato. Proprio nella giornata di ieri si è svolta la cerimonia d’inaugurazione delle nuove strutture che fanno parte del tracciato. Per l’occasione non poteva mancare Valentino Rossi, ospite graditissimo dell’happening. Il pilota tavulliano, che nel 2010 non ha partecipato al GP perché infortunato, non si è limitato soltanto a presenziare, ma è sceso in pista. Prima si è cimentato in una serie di giri in suella ad una 1198 Superbike e poi, quando questa è rimasta al box per una verifica dell’elettronica, con una 1198 stradale standard con tanto di targa e specchietti. Il tutto per un totale di trenta giri che hanno infiammato i presenti.
Concluse le tornate, Rossi ha commentato il nuovo tracciato: “Mi sono molto divertito perché dopo qualche giro con la 1198 Superbike, abbiamo avuto un problema elettrico e abbiamo deciso di usare una 1198 stradale che ci ha portato al volo la filiale inglese di Ducati. Mi è piaciuto molto guidarla qui“.
Oltre ciò, il rider si è soffermato sul coefficiente di difficoltà della pista: “La pista è bella, difficile, molto tecnica. Ti impegna perché ci sono delle sezioni molto veloci dove le traiettorie giuste sono importanti e altre molto strette dove si deve avere un buon ‘grill’ in accelerazione. La prima curva è completamente cieca, devi tenere una linea molto precisa, e in generale tutta la prima parte è davvero grandiosa, sicuramente quella che preferisco. Insomma mi sono divertito, anche perchè c’erano tanti piloti che hanno fatto la storia dei motori, come John Surtees che mi ha detto che qui ci ha corso negli anni cinquanta. Io allora non le seguivo le gare, ma lui è stato grande”.
