Il tormentone degli ultimi mesi è stato senza dubbio il possibile approdo, per qualche gara, di Valentino Rossi in Superbike, al fine di confrontarsi con Troy Bayliss per quella che era già stata definita come la corsa del secolo.
Non se n’è fatto e non se ne farà nulla, ma tuttavia si continua a parlare di questo confronto mancato che ha fatto elettrizzare milioni di appassionati in giro per il mondo.
Questa volta a prendere il microfono è stato Carmelo Ezpeleta, CEO di Dorna Sports, la società organizzatrice del Motomondiale (e che detiene i diritti). Il manager spagnolo ha dato un “via libera” all’operazione, affermando a Motorcyclenews che, per lui, non ci sarebbero problemi.
“Per me non ci sono problemi nell’eventualità che Valentino Rossi corra qualche gara in Superbike”, ha detto Ezpeleta. “Valentino è un pilota e campione del mondo della MotoGP con un contratto in essere, pertanto non temo di perderlo”.
Ezpeleta ha poi fatto un paragone con gli impegni dell’otto volte iridato con le quattro ruote. “Se Valentino vorrà correre qualche gara in Superbike lo potrà fare liberamente, se è qualcosa che gli piace come i Rally o la Formula 1”.
Anche perchè Ezpeleta non si sente minacciato dalla Superbike… “Non sono nostri rivali. La MotoGP è il campionato numero 1 del motociclismo, mentre la Superbike il campionato numero 2”. Semplice, no?