Valentino Rossi continua ad essere al centro dei riflettori e sulla bocca di tutti. Un suo grande rivale riapre la parentesi sulla sfida del passato.
Valentino Rossi correrà la sua seconda stagione nel Fanatec GT WCE, campionato europeo delle quattro ruote, al volante di una Bmw M4 GT3. Lo show della MotoGP ha sicuramente accusato il colpo dopo il suo addio alla fine della stagione 2021, il suo nome continua a riecheggiare nel paddock, ad essere sulla bocca di tutti e su tante bandiere e magliette dei fan sugli spalti.
Sarà presente a Jerez de la Frontera, dove seguirà da vicino il lavoro ai box del suo team Mooney VR46, diretto dal braccio destro Alessio Salucci e dal team manager Pablo Nieto. A Luca Marini e Marco Bezzecchi il compito non facile di portare a casa la prima vittoria in classe regina del team di Tavullia. Lo show della MotoGP si è intensificato, le gare sono più serrate e ravvicinate, i prototipi si assomigliano sempre di più a livello tecnico e nulla può darsi per scontato. Ma non ci sono più le rivalità di una volta che tanto entusiasmavano i tifosi delle due ruote.
Sana rivalità tra Valentino Rossi e Max Biaggi
Leggendaria e indelebile la sfida tra Valentino Rossi e Max Biaggi a cavalli del terzo millennio. Il sei volte campione del mondo di origine romana dal 2023 non avrà più il suo team nel Motomondiale, ma avrà un ruolo secondario nel team Aprilia RNF e continuerà ad essere ambassador di Noale. Nei giorni scorsi il Corsaro è stato ospite del programma “Stasera c’è Cattelan” in onda su Rai2, dove ha riepilogato un po’ la sua avventura professionale, ricordando di avere intrapreso il mondo delle corse solo dopo aver raggiunto la maggiore età.
A dimostrazione di come i tempi siano cambiati nell’arco di due o tre decenni… “Mio padre era allenatore di calcio, ho cominciato tutta la trafila fino a quando ho capito che non era il mio sport. Per caso ho provato la moto seguendo a Vallelunga un amico. Sembrava di essere a Disneyland. Dopo qualche sacrificio qualcuno mi ha notato e ce l’ho fatta“, ha raccontato Max Biaggi.
Tra lui e le moto è stato un colpo di fulmine, nato quasi per caso e senza particolari preavvisi. In pochi anni sarebbe diventato campione del mondo della classe 250, prima con il marchio Aprilia per tre volte consecutive, poi con la Honda. Altri successi iridati sarebbero arrivati in seguito nel Mondiale SBK.
Sarà per sempre ricordata la rivalità con Valentino Rossi che ha tanto appassionato milioni di appassionati e fatto consumare chilometri di inchiostro. “Da allora non è cambiato nulla. Abbiamo vissuto una rivalità epica e ha dato risalto a entrambi. Poi ognuno è tornato al suo posto. Non abbiamo una vita sociale insieme e non ci telefoniamo“.
