In una recente intervista, il manager della Yamaha Lin Jarvis ha tirato in ballo Valentino Rossi e Marc Marquez per un motivo ben preciso
E’ da anni uno dei protagonisti della MotoGP, Lin Jarvis. Con il manager inglese, la Yamaha ha conquistato vari titoli mondiali, l’ultimo dei quali con Fabio Quartararo. Prima di quest’ultimo, il team nipponico aveva vissuto un’epoca leggendaria grazie a Valentino Rossi. Proprio del mitico numero 46 e di Marc Marquez, ha parlato Jarvis in una recente intervista.
“Prima c’era lo strapotere di Valentino e poi la sua rivalità con Marc Marquez. E’ chiaro che, quando Vale ha smesso e con Marc Marquez infortunato così a lungo, la MotoGP abbia perso un po’ di appeal. Mentre in Formula1 stavano facendo un gran lavoro”, con queste parole Jarvis ha descritto come la Moto GP abbia perso un pò d’interesse nel pubblico, rispetto alla Formula1, dopo la fisiologica fine della rivalità tra i due campionissimi.
Dichiarazioni non certo inaspettate quelle di Jarvis che, nell’intervista rilasciata a Moto Revue, Jarvis ha fatto riferimento ad un fondamentale ricambio generazionale che già sta avvenendo tra i piloti in MotoGP ai quali bisogna dare tempo per affermarsi e riportare il campionato ai livelli di interesse di prima
Jarvis sul ritorno di Rossi in Yamaha
A proposito di Rossi, nelle scorse settimane si è scritto e parlato di un possibile ritorno di Valentino in Yamaha con il team VR46, il quale, al momento, gareggia con le Ducati. A riguardo Jarvis ha spiegato: “Loro hanno un contratto con Ducati e l’unica possibilità che abbiamo noi di Yamaha per convincerli a venire con noi è quella di fare una moto veramente competitiva. Potrebbe essere fatto nel 2024? Non lo so. In caso contrario, cercheremo di renderlo possibile nel 2025”.
Approfondendo il tema riguardante la sua scuderia, Jarvis ha spiegato come sia fondamentale riportare quattro Yamaha in griglia, dopo aver perso i malesi dell’ RNF, che sono approdati in Aprilia. “Sono andati con Aprilia perché noi potevamo offrire loro un solo anno di contratto. Yamaha, però, vuole tornare a avere una squadra satellite. Anche perché otto Ducati in pista sono un vantaggio: loro possono chiaramente provare molte più cose di noi”.
Verosimilmente, comunque, il Team VR46 resterà con la Ducati. In una recente intervista, lo stesso Valentino Rossi ha confermato le ambizioni del team anche in ottica Mondiale, quest’ultime raggiungibili, al momento, con una moto vincente come la Ducati, vincitrice delle prime due gare stagionali con Bagnaia e Bezzecchi prima dell’affermazione Honda con Rins ad Austin.