Abbiamo già trattato ampiamente oggi il compleanno di Valentino Rossi: giunto al traguardo dei 30 anni, il Campione di Tavullia guarda al futuro.
E ad un futuro fatto di passioni, di divertimento e, ovviamente, di competizioni.
Nell’ articolo sulla
futura organizzazione della vita di Valentino Rossi abbiamo parlato di famiglia e di carriera.
Un Valentino vincente, quindi, in un ambito, quello “lavorativo”, in cui la figura di Rossi brilla di luce propria ormai da molto tempo e che non ha bisogno di ulteriori presentazioni.
Parliamo adesso, invece, delle passioni di Valentino, di quello che gli piace, dei suoi amori, delle sue storie, e di quello che vorrebbe che il futuro gli riservasse.
E, soprattutto, quali le cose più belle che il Valentino-persona abbia mai avuto.
Si inizia da una domanda classica, ossia “
Quali le tre cose più belle capitate in questi primi trent’anni“, domanda a cui il folletto di Tavullia risponde con un’ adeguata serenità: “
Nella vita sicuramente il rapporto che ho con la mia famiglia, i miei genitori e con gli amici: sono cose abbastanza speciali e per questo sono fortunato. Nelle gare ho tanti momenti da ricordare. Quello che mi fa più godere è aver avuto le palle di andare alla Yamaha e aver vinto anche con loro“.
Si sconfina, poi, in campo motoristico:
Quale la più bella moto mai guidata? La risposta è semplicemente ardua!
“
La Yamaha dell’anno scorso. – dice Valentino. Che poi aggiunge –
In effetti la 500 è la moto in assoluto più emozionante, era una Honda… Non che abbia niente contro di loro, ma voglio legare il mio pensiero migliore a una Yamaha. Però, la prima volta che a Jerez nel dicembre del ’99 ho guidato la 500, mamma mia che sensazioni! Mai un mezzo a motore mi aveva emozionato di più“.
Voltando la pagina delle due ruote, per passare alle quattro (potrebbe essere la futura carriera del Rossi-motociclista in pensione?):
Quale la macchina più affascinante? “
Assolutamente la Ferrari Formula 1. – è la sicura risposta del centauro –
Quando entri dentro ti viene la pelle d’oca. A me piacciono i rally, ma se entri in una Ford Focus è “normale”. La Ferrari ti trasmette qualcosa. Senti la storia che c’è dietro. La Ferrari è “La Macchina“.
E infine, una domanda a bruciapelo per il Valentino-single.
Quale l’ amore più importante?. Valentino Rossi non ha dubbi: “
Sicuramente Arianna. È stata la mia storia più intensa“.
Nessuno dica a lei che lui l’ ha chiamata solo “storia”…