Valentino Rossi è rimasto nel cuore di tantissime persone: l’ultimo omaggio per il campione di Tavullia è da pelle d’oca.
Conosciuto fino al 1940 con il nome Tomba di Pesaro, il comune di Tavullia (Marche), è un paesino di 7.863 in provincia di Pesaro di cui nessuno, a parte chi lo abita e chi risiede nelle vicinanze, aveva mai sentito nominare prima del 1997, anno in cui un certo Valentino Rossi diventa campione del mondo della 125 in sella ad una Aprilia privata.
Quell’anno segnerà l’inizio di una delle pagine della storia del motociclismo italiano, probabilmente una delle più belle e importanti che siano mai state scritte. Valentino Rossi diventa anno dopo anno sempre più protagonista del motomondiale e sempre più personaggio pubblico e televisivo.
Le sue vittorie sono accompagnate sempre da una trovata del suo fan club di Tavullia (composto principalmente da amici di una vita, ma di anno in anno più popoloso) e le celebrazioni diventano con il tempo anche più note e chiacchierate delle sue vittorie in pista.
Il genio e la sregolatezza di Vale vengono accompagnati dalla passione e dall’amicizia degli abitanti del suo paese natio, che nel frattempo diventa uno dei luoghi più conosciuti e visitati dagli appassionati di motociclismo. Grazie al suo talento e alla sua personalità Rossi riesce a dare lustro ad uno sport prima di nicchia e ad un paesino che altrimenti in pochi avrebbero conosciuto.
Oggi Tavullia è divenuta meta turistica e di pellegrinaggio per gli appassionati di moto, i quali si recano nel paesino marchigiano per vedere dove si trova la casa del 9 volte campione del mondo, per visitare il ranch in cui si allenano lui ed i ragazzi della VR46, per vedere l’Accademy ed il museo ad essa collegato, per acquistare il merchandising e per mangiare al ristorante di Vale.
Tavullia omaggia ancora Valentino Rossi
Insomma la scelta di Valentino Rossi di rimanere legato alle sue origini, ai suoi amici di sempre e alla sua casa natia ha fatto sì che della celebrità e del successo di questo immenso campione potessero beneficiare anche tutti gli abitanti di Tavullia.
La sua carriera fuori dal comune ha portato lustro al paesino, ma ha anche modificato lo stile di vita, creato un turismo e fonti di guadagno che sino a 30 anni fa sarebbero state inimmaginabili.
Normale dunque che per tutti coloro che lo hanno conosciuto sin da piccolo e ne hanno seguito le orme Valentino Rossi sia un idolo oltre che uno di famiglia. Lo scorso 11 aprile il comune marchigiano insieme all’associazione Wallabe Urban Art hanno inaugurato un nuovo murale in suo onore, creato dallo street artist Andrea Puglisi.
L’immagine di Vale è ispirata alla copertina di un album di David Bowie, mentre sotto il suo volto si legge la scritta: “To be Rock and not Roll”, citazione del brano ‘Starway to Heaven’ dei Led Zeppelin che secondo l’artista racchiude alla perfezione lo spirito del campione.
In occasione dell’inaugurazione il comune di Tavullia ha pubblicato uno scatto del murale accanto al quale ha voluto scrivere un ringraziamento la nove volte iridato: “Grazie Valentino !! Per averci regalato emozioni indescrivibili in oltre 25 anni di carriera, per aver avvicinato milioni di persone ad uno sport meraviglioso come il motociclismo, per averci reso ancora più orgogliosi di essere italiani e per aver portato il nome di Tavullia in giro per il mondo”.
