Motociclette come questa non si vedono certo spesso sulle strade di tutto il mondo. Questa è davvero inimitabile
Cosa dobbiamo aspettarci dal mercato cinese? Tante novità impressionanti, ecco cosa. Come abbiamo già dimostrato in passato proponendovi due ruote che non si possono davvero paragonare a nulla che ci sia già sul mercato occidentale, l’arrivo delle case cinesi in altri mercati potrebbe preoccupare le concorrenti ma, allo stesso tempo, offre ai centauri occasioni incredibili di provare nuove esperienze.
L’ultima novità dalla Cina arriva stavolta da un brand che conosciamo molto bene dato che è attivo fin dal 1985, anno della sua fondazione a Badoing, in ambito automobilistico. Sembra però che Great Wall abbia deciso di cimentarsi anche con il settore delle moto che in questo periodo è molto vivo. L’ultima idea dei progettisti del marchio è “poco convenzionale” per usare un eufemismo.
Se una motocicletta con quattro cilindri viene considerata molto peculiare dato che sono pochi i brand a produrle, pensate cosa penserebbero le rivali europee ed americane trovandosi davanti una motocicletta che ne monta ben otto, il doppio. Preparatevi perchè la casa cinese ha intenzione di produrla davvero, scopriamo le caratteristiche che la rendono unica e degna di un primato.
Great Wall Rebellion, la moto custom cinese
Davvero singolare il modo in cui la Great Wall ha deciso di guadagnarsi l’accesso al mercato delle due ruote: generalmente un marchio tenta di seguire le tendenze di mercato mentre il brand cinese sembra aver deciso di percorrere tutt’altra strada. Il prototipo che state per vedere in foto si chiama Great Wall Rebellion ed è una pesante e potente custom con un motore da 8 cilindri che la rende impossibile da confondere con qualsiasi altro modello.
Dotata di un telaio in alluminio che sembra quasi assemblato a mano, la due ruote vanta una cilindrata di ben 2.444 cc e ben 32 valvole per una potenza stimata in 168 cavalli, praticamente una Boss Hoss americana con la differenza che quelle motociclette vengono spesso ricavate da motori automobilistici.
Secondo le pochissime informazioni reperibili dalla stampa asiatica, questo prototipo è stato effettivamente costruito dal brand nel 2022 anno in cui sono comparse le prime foto della motocicletta completata nell’impianto di produzione del brand asiatico
Nulla si sa su prezzo, data d’uscita e soprattutto evoluzioni del progetto. Quello che possiamo ipotizzare è che Great Wall faccia sul serio e che presto, da questa idea anticonformista venga fuori qualcosa di più concreto per la produzione in serie.