Marc Marquez deve ancora gareggiare ufficialmente con la Ducati ma ha già attirato verso di sé alcuni “fastidi” piuttosto preoccupanti in casa Ducati
Il fenomeno di Cervera proverà ad essere competitivo sin da subito con il Team Gresini e pur non godendo dello stesso trattamento della squadra Factory cercherà di impensierire Bagnaia, Bastianini e ovviamente anche Jorge Martin.
La storia si ripete, la Ducati ci riprova. Come avvenuto con Jorge Lorenzo, adesso con Marquez la casa di Borgo Panigale prova a far funzionare il matrimonio con il miglior pilota in circolazione. Con il maiorchino finì male, sia per la forza di Andrea Dovizioso, che trascinò verso di sé lo sviluppo della moto, sia per alcune incongruenze con il carattere del #99. Se vogliamo tornare indietro di qualche anno, andò ancora peggio a Valentino Rossi, ma in quel caso si trattava di un’altra moto e di un’altra gestione tecnica.
Adesso la Ducati è la squadra da battere, il punto di riferimento in pista , grazie allo straordinario lavoro dell’ingegner Dall’Igna e di tutto il suo staff. Bagnaia si è aggiudicato gli ultimi due campionati, entrando così nella leggenda e spera di proseguire anche nel 2024. Ad impensierire lui e Martin ci sarà questa volta, però, un avversario in più, ovvero Marc Marquez. Uno in grado di rompere le uova nel paniere e distruggere gli equilibri che faticosamente si sono venuti a creare in questo periodo.
Il Team Gresini non avrà a disposizione la GP24 ma di certo fornirà un supporto sufficiente al #93 per giocarsi le sue chance, come già dimostrato nei primi test a Valencia.
Marquez, la sua presenza in Ducati creerà confusione e fastidio: l’opinione di Claudio Domenicali
A parlare dell’arrivo di Marquez in Ducati e di quelli che potranno essere gli scenari interni alla Rossa è stato anche Claudio Domenicali, amministratore delegato del marchio di Borgo Panigale.
Intervistato dai colleghi spagnoli di Marca, Domenicali ha ribadito: “Marc sarà un alleato perché avremo il grande vantaggio di vedere come guida la moto. Bagnaia, Bezzecchi e Martin potranno cercare di imparare qualcosa da lui”.
Poi aggiunge: “Sono certo che sarà uno dei candidati per la vittoria del titolo“. C’è però anche una nota dolente e l’ad non la nasconde: “Marc darà fastidio a tutti. Con anche lui nella bagarre si creerà un po’ di confusione e bisognerà stare attenti a non superare il limite”.
Insomma sono già tutti avvisati, nella speranza che alla fine sia solo il verdetto della pista a giudicare chi sia il più forte.