Gli scooter 125 stanno vivendo un grande periodo, con un modello che vola più veloce anche di un TMax della Yamaha.
La scelta di acquistare uno scooter è davvero molto strategica quando si vive in città, in quanto si ha modo di muoversi rapidamente con una due ruote di ottima caratura e che sa districarsi nelle strade anche più strette. Inoltre negli ultimi anni si è anche virato sempre di più verso una produzione che è legata ai maxi scooter, con la Yamaha che ha tracciato la strada.
Siamo di fronte a un vero e proprio mito assoluto, considerando infatti come sia comodo come uno scooter, ma allo stesso tempo riesce a garantire una potenza similare a quella di molte moto. Le dimensioni evidenziano un modello che si presenta con una lunghezza da 220 cm, una larghezza da 78 cm e un’altezza da 142 cm.
Il peso complessivo è di 219 kg, con il motore interno che utilizza questo colosso che è un bicilindrico da 562 di cilindrata e che ha modo di erogare così un massimo di 47,6 cavalli. Il TMax dunque è un maxi scooter di eccezionale caratura, con il costo che parte da 13.499 Euro, ma in passato un particolare scooter da 125 di cilindrata era davvero un bolide straordinario.
Moto Morini 125 Volumetrico: che capolavoro
In questi ultimi anni si è tornato a parlare in modo insistente della Moto Morini, un marchio che ha fatto la storia delle due ruote in Italia e che ora fa parte dello Zhongneng Vehicle Group. In passato furono diversi i modelli che la resero celebre, come lo si evince con il caso della 125 Volumetrico.
Siamo di fronte in questo caso a un progetto davvero pazzesco, con uno degli ingegneri che era Luciano Negroni. Di recente, come riporta insella.it, ha avuto modo di parlare di questo ambizioso modello, spiegando come all’inizio questo scooter emetteva un rumore simile a quello di un tacchino, ma questo era provocato dalla risonanza del polmone che era direttamente collegato con il compressore.
Questo motore era voluto dall’ingegnere Franco Lambertini, con questi che non prese di buon grado la definizione di Tacchino, chiedendo dunque di cambiare il rumore emesso. Per farlo venivano aggiunte della calamite, ma queste erano prontamente tolte, come ricorda Negroni. La Moto Morini 125 Volumetrico era un vero bolide per la categoria, considerando come montasse al proprio interno un monocilindrico da 125 di cilindrata e 17 cavalli, con il suo picco di velocità che era di ben 140 km/h.