Valentino Rossi continua a far parlare di sé e c’è un annuncio che ha scosso tutto il mondo delle due ruote.
Ci sono dei campioni che hanno dimostrato di essere iconici al punto tale da poter essere considerati molto di più di semplici piloti. Lo si vede con il caso di Valentino Rossi, con il Dottore che ha saputo diventare un personaggio pubblico e molto amato, anche tra coloro che di solito non seguono le corse.
Stiamo parlando di una leggenda straordinaria, un uomo che ha conquistato la bellezza di ben 9 titoli mondiali. Un risultato impressionante e che ha portato così Vale a essere uno dei più vincenti della storia, colui che più di tutti ha saputo imporsi nell’Era moderna, ovvero da quando non era più possibile prendere parte a più competizioni.
Questo è anche uno dei motivi che ha permesso a un’altra leggenda italiana come Giacomo Agostini di poter arrivare a 15 Mondiali. Numeri davvero sensazionali, considerando soprattutto come siano comunque stati ripartiti in dieci stagioni, rendendolo il numero uno. Il lombardo di recente ha avuto modo di parlare proprio del Dottore, sottolineano alcuni aspetti interessanti.
Secondo Giacomo Agostini sembra esserci una sorta di filo diretto che collega i grandissimi della storia e dunque anche tra lui e Valentino Rossi non è poi così difficile trovare dei punti in comune. Non è di certo similare nel carattere, con lo stesso Ago che sottolinea come bresciani e bergamaschi siano molto più chiusi rispetto a romagnoli e marchigiani.
Se da un punto di vista caratteriale dunque non sono proprio la stessa figura, ciò che li accumunava era la concezione della vittoria. “Alla fine quello che conta è la vittoria, perché il pubblico viene per quel motivo. Tra i vincenti che è tanto in comune, infatti ci vogliono delle caratteristiche e delle doti che devono essere le stesse”.
Agostini dunque sottolinea come non si diventa leggende senza determinati aspetti, con il lavoro che è alla base di tutto, ma serve anche essere baciati dal talento più cristallino, come nel caso di Vale e Giacomo. Insomma, siamo di fronte a due leggende straordinarie che hanno reso grande il motociclismo italiano come nessuno ha saputo fare nella storia. Infine Agostini ha parlato anche della lotta per questo Mondiale, con Martin che è il favorito, ma il lombardo spiega come Bagnaia ha già vissuto questi momenti di alta tensione.