Pecco Bagnaia ha lasciato tutti di stucco con l’ultima dichiarazione che riguarda cosa al titolo mondiale in MotoGP: Martin ora ha la strada spianata
Il campione in carica si è espresso in modo molto chiaro su quella che dovrà essere la lotta con Jorge Martin. Una sua ferma convinzione potrebbe modificare le carte in tavola, aprendo la chance al madrileno di portare a casa il suo primo titolo della carriera.
Quello che sta succedendo a Valencia non è una cosa da poter prendere sotto cambia. Un’alluvione di questa portata non si registrava da decenni e i danni aumentano di ora in ora. Purtroppo con queste precipitazioni estreme non c’è stato scampo per oltre 200 persone, vittime della forza dell’acqua e del fango. Purtroppo tra quelli che non ce l’hanno fatta c’è anche un bimbo di 4 anni, di un piccolo paese, Sot de Chera, rimasto intrappolato nel marasma generale. Fino ad ora circa 366.000 abitanti sono rimasti senza acqua potabile nella zona, mentre in 50.000 sono al buio.
Al momento le vittime accertate sono 205 ma il numero potrebbe crescere a dismisura, dato che ci sono ancora moltissimi dispersi. Molti volontari si sono messi a disposizione della Regione per aiutare le persone maggiormente in difficoltà, portando viveri e scavando nel fango.
In tutto questo anche la MotoGP, che proprio a Valencia doveva vivere il suo ultimo atto, nel week end del 15-17 novembre, ha deciso di non disputare la gara, anche per non ostacolare la situazione della zona e non compromettere l’impegno da parte delle forze civili spagnole.
Questa situazione non ha lasciato indifferenti nemmeno i piloti della classe regina, che sono impegnati in quel di Sepang, per il Gran Premio della Malesia. Pecco Bagnaia si è detto molto scosso per la triste vicenda e nelle sue dichiarazioni alla stampa si è sbilanciato a riguardo: “Valencia non sono disposto a correre, anche a costo di perdere quello che è il mio massimo obiettivo, vincere il titolo Mondiale”. Niente diplomazia, massima onestà e pensiero diretto al punto. Come lui la pensano anche altri piloti, che attendono ora di capire dove si disputerà l’ultimo atto del 2024.
In ballo al momento ci sono 4 opzioni: Qatar, Jerez, Partimao e Montmeló. Le strutture del circuito Ricardo Tormo sono state danneggiate dall’alluvione e questo renderebbe complicato anche solo posticipare a dicembre l’evento.