Ultim’ora autovelox, terribile notizia per i cittadini: cos’è successo

La Polizia di Stato ha svelato una novità che entrerà in vigore proprio per questa settimana. Brutte notizie per chi ha il piede pesante e non sta attento.

Guidare con un occhio allo specchietto e l’altro al tachimetro. Chi non l’ha mai fatto? Eppure, questa settimana potrebbe essere diversa. La Polizia ha deciso di giocare a carte scoperte, rivelando in anticipo dove piazzerà i suoi occhi elettronici. Una mossa che fa storcere il naso a molti.

Autovelox brutta sorpresa
Autovelox , una brutta sorpresa – nextmoto.it

Trasparenza o trappola? Difficile dirlo. Da un lato, conoscere le posizioni degli autovelox potrebbe sembrare un regalo. Dall’altro, è come se la Polizia avesse tolto ogni possibile scusa ai trasgressori. Guidatore avvisato, mezzo salvato, si potrebbe dire. Ma anche mezzo multato, se non riga dritto. Un approccio che sa di sfida, più che di cortesia.

 La mappa degli autovelox: un gioco al gatto e al topo?

Ecco la bomba: la mappa dettagliata dei controlli, valida per l’Emilia Romagna. Dal 14 al 19 ottobre, gli autovelox saranno sparsi per tutta la regione, dal modenese al mare, come funghi dopo la pioggia. Il Raccordo Autostradale RA/08 Ferrara-Porto Garibaldi, la SS/16 Adriatica, la SS/309 Romea. Sono solo alcuni dei punti caldi.

Autovelox brutta sorpresa
La mappa dell’Emilia Romagna – nextmoto.it

Ma attenzione. Questa lista non è un lasciapassare per correre ovunque. I controlli possono spuntare anche dove non te l’aspetti. È come giocare a nascondino, ma con una guida sicura che ti avverte dove i misuratori di velocità saranno collocati in ogni caso.

La programmazione cambia ogni giorno. Il 14 ottobre, occhio alla SP/62 r variante Cispadana a Reggio Emilia e alla SP/70 Cispadana a Ferrara. Il giorno dopo, tocca all’Autostrada A/14 vicino Parma. Un valzer di controlli che si muove per la regione.

Non fatevi ingannare. La vera sfida non è schivare le multe, ma guidare con la testa. La Polizia sta mandando un messaggio chiaro: la sicurezza è affare di tutti. Questa iniziativa è come un esperimento sociale. Ci stanno dicendo che un informazione completa mette chi guida realmente in grado di muoversi in sicurezza. È un invito alla responsabilità, non un gioco a chi è più furbo.

In un’epoca in cui tutti vogliono essere un passo avanti, forse è il momento di fare un passo indietro. E riflettere. Gli autovelox non sono il nemico. Sono lì per ricordarci che la strada non è una pista da corsa. La prossima volta che accendete il motore, pensateci. Conoscere le posizioni degli autovelox non vi dà il diritto di premere sull’acceleratore altrove. La vera vittoria? Arrivare a destinazione sani e salvi. Senza flash alle spalle.

Gestione cookie