Nel 2025 ci sarà un ritorno pazzesco nel mondo delle moto: i fan sono già impazziti, il presidente è stato chiaro.
I tantissimi appassionati di moto sperano che il 2025 possa essere un grande anno per i veicoli a due ruote. Molte delle aziende principali che operano in questo settore sono al lavoro per realizzare nuovi modelli davvero all’avanguardia e soprattutto all’altezza delle esigenze della clientela. Tuttavia non è da escludere che il nuovo anno rappresenti anche una grande occasione per far tornare sulla cresta dell’onda anche alcuni modelli che hanno avuto un grande riscontro in passato.
E’ proprio ciò che pare farà Suzuki, almeno stando alle ultime dichiarazioni di Toshihiro Suzuki. Il presidente del celebre marchio giapponese ha infatti annunciato un ritorno in gamma delle SBK, ovvero le moto supersportive. Finora l’unica presente in listino è la GSX-8R, una moto che ha tutte le carte in regola per competere con altri modelli molto prestanti come Yamaha R7 e Aprilia RS 660.
La normativa Euro 5 sulle emissioni, arrivata nel 2022, ha di fatto messo fine alla serie di moto GSX-R di Suzuki. Eppure l’azienda nipponica sembra voler rilanciare la sua celebre sigla sportiva nel 2025. Il presidente ha infatti rivelato che l’intenzione di Suzuki è quella di introdurre sul mercato sempre più moto supersportive, ovviamente adattandole alle nuove normative.
Ritorno storico: la svolta di Suzuki, fan scatenati
E’ praticamente lo stesso percorso intrapreso da altri giganti delle due ruote: basti pensare che in questo nuovo anno anche Ducati lancerà la Panigale V2 rivisitata e una MV Agusta F3 RR che dovrebbe riuscire a garantire prestazioni ancora più significative. In più vedremo sul mercato anche la Honda CBR600RR, la nuova Yamaha R9 e tante altre moto che soddisferanno di certo gli appassionati.
Suzuki non vuole quindi essere da meno e il ritorno delle SBK deve essere visto proprio in tal senso. Tuttavia non è una mossa volta a tornare nel mondo delle corse, come forse speravano i tanti fan del marchio. Suzuki è da tempo fuori non solo dalla MotoGP, ma anche da Superbike e Endurance: il rilancio delle supersportive non cambia nulla su questo fronte, come spiegato sempre dal presidente Toshihiro Suzuki.
“La cosa più importante, secondo noi, è portare le moto ai clienti, rispettando tutte le normative – ha detto il numero uno di Suzuki – Naturalmente, le corse sono importanti, ma la nostra priorità è portare moto ai clienti, tenendo conto anche della neutralità carbonica”.