In casa Ducati c’è grande attesa per il lancio di un modello rivoluzionario per la casa. Si tratta di un passo in avanti allo scopo di allargare gli orizzonti.
Ad un brand che nel 2023 ha ottenuto risultati strepitosi, in pista come in strada, cosa si può chiedere di più? I successi della casa di Borgo Panigale non sono frutto di una annata fortunata, ma di un lavoro che è partito da lontano con il passaggio nel Gruppo Audi. La Ducati ha cambiato pelle ed è riuscita a costruire una immagine diversa, sempre improntata alle tradizioni ma con un occhio al futuro.
Sono arrivate novità tecniche sul mercato che hanno sbaragliato la concorrenza. Il Deus ex Machina dei progetti della casa emiliana è l’ing. Luigi Dall’Igna. Il tecnico veneto ha permesso a Pecco Bagnaia di sfatare il tabù Casey Stoner, vincitore del Mondiale 2007 in MotoGP, diventando il primo ducatista a conquistare due riconoscimenti iridati di fila. La squadra, in classifica costruttori, ha vinto il quarto titolo consecutivo. Un dominio totale, impreziosito anche dalla lotta con il centauro del team satellite Pramac, Jorge Martin.
In top class le Desmosedici sono destinate a dominare la scena anche nella prossima stagione. Risulterà più complicato confermarsi al vertice dei campionati Superbike e Supersport. Nelle categorie delle moto derivate di serie la differenza tra la Panigale e gli altri bolidi è meno marcata ed è più il singolo pilota a fare la differenza. I limiti sono fatti per essere superati e dopo la Triple Crown dello scorso anno nelle principali categorie motociclistiche al mondo, la casa di Borgo Panigale vuole puntare in alto anche nel Motocross.
Già da anni si parlava di un progetto a ruote tassellate, ma complice anche la pandemia e una concentrazione su altri segmenti, la Rossa ha deciso di lanciare solo ora un modello da enduro. Naturalmente lo spettacolo non mancherà, complice l’inserimento di straordinari interpreti della categoria, e c’è già una attesa spasmodica per osservare da vicino le linee della prima moto da cross Ducati.
Ducati, l’annuncio che fa impazzire i fan
Nei piani della casa di Borgo Panigale c’è l’idea di attirare l’interesse di una nuova fetta di appassionati. Nel segmento delle moto da cross dominano le giapponesi e la KTM, anche con le sottomarche del Gruppo Husqvarna e GasGas. Già sono emersi i primi dettagli, attraverso foto spie che hanno fatto impazzire i tifosi della Rossa. Un prototipo, camuffata in stile giapponese, è stato immortalato con il kit aftermarket RTech della CRF.
I tifosi dovranno ancora attendere pochi giorni. A capo del progetto c’è l’ingegnere Pierluigi Zampieri, ex tecnico del reparto corse Husqvarna, Davide Perni ingegnere capo progetto e Martino Bianchi, ex team manager Honda alla Dakar. La Ducati è pronta a scendere in pista nel Motocross con nomi d’eccezione. A tal proposito non poteva non rispondere presente Tony Cairoli. Quest’ultimo è tra i rider più esperti al mondo e lascerà una sua impronta sul progetto.
Ci sarà anche Alessandro Lupino, otto volte Campione Italiano e vincitore del Motocross delle Nazioni 2021. Nel 2023 Lupino ha gareggiato con la Beta del Team MRT Racing. Aveva annunciato il suo ritiro, ma poi ha scelto di proseguire la sua carriera professionale, cogliendo al volo l’occasione. L’italiano affiancherà Antoine Meo, vincitore di cinque titoli enduro e campione europeo cross.
I tecnici sveleranno, insieme ai piloti, il nuovo bolide dal 21 al 23 gennaio a Madonna di Campiglio, durante l’evento “Campioni in Pista”. I fan non vedono l’ora di ammirare il bolide che, nei programmi, prenderà parte al Campionato Mondiale MXGP e all’AMA Supercross Championship nei prossimi anni. Si prevede una moto molto agile e, naturalmente, veloce, rispondendo al DNA brutale delle sorelle Ducati.