Ce ne sono davvero pochi di brand all’altezza della Ducati all’interno del mercato attuale. La rossa stupisce tutti così adesso.
Ducati è assolutamente in un momento d’oro sotto tutti i punti di vista. Guardando il lato aziendale, difficilmente in passato il brand italiano ha potuto godere dei risultati che ultimamente sta ottenendo. Senza dimenticare la partecipazione ai principali eventi motociclistici, che la incoronano abbastanza nettamente come la regina assoluta della MotoGP e della Sbk.
Un periodo storico straordinario, reso tale specialmente dalle doti e dall’ingegno di Gigi Dall’Igna, che nel corso degli anni è stato perfettamente in grado di dare vita ad un progetto a lungo termine di estremo valore.
Ad ogni modo, la casa costruttrice di Borgo panigale non vede l’ora di continuare con questo favoloso trend in vista del futuro. Per farlo, ha preparato una motocicletta davvero unica nel suo genere.
Ducati, è tutto vero: che notizia incredibile
Ducati Hypermotard 698 Mono è la novità assoluta del brand italiano. Si tratta di una supermotard stradale monocilindrica capace di divertire come poche altre, dal design spettacolare e pensata per emozionare tanto in montagna quanto in pista e nelle strade normali. Lo stile Ducati è evidente, come lo è qualche ritocco molto interessante.
E’ infatti snella e dotata di una carrozzeria ridotta al minimo. E’ anche la prima motocicletta sulla quale viene montato il nuovo motore monocilindrico verticale di 659 cm cubi – in parte derivato dal propulsore della 1299 Panigale – e ha dalla sua parte alcune soluzioni all’avanguardia.
Pensiamo al pistone Box-in-Box, alle valvole di aspirazione in titanio, la camicia cilindro in alluminio, lo spinotto dotato di riporto DLC e la distribuzione desmodromica. La potenza massima dichiarata è di 77,5 CV, aumentabili fino a 84,5 grazie allo scarico Termignoni. Non manca l’elettronica, con le seguenti dotazioni:
- ABS Cornering;
- Ducati Traction Control;
- Ducati Wheelie Control;
- Engine Brake Control;
- Ducati Power Launch;
- Ducati Quick Shift (DQS) Up/Down.
Quattro invece i riding mode (Sport, Road, Urban e Wet) e ben tre le mappature di motore: DTC, EBS e ABS. L’ABS ha tre livelli; il terzo, lo Slide by Brake, interviene sul freno posteriore e permette ingressi in curva, con la moto intraversata, di un angolo contenuto e più facile da gestire per i piloti meno esperti.
Questa Ducati pesa solamente 151 chilogrammi ed è basata su un telaio a traliccio di soli 7,2 kg. Gli accessori, per fortuna, non mancano. Oltre allo scarico Termignoni già citato, spicca la sella racing, le pedane motard, slider e cover di protezione carter motore, ma anche numerosi particolari in fibra di carbonio. La supermotard arriverà in concessionario a partire da gennaio prossimo. Il prezzo di base supera i 10.000 euro, anche se pare proprio che tale veicolo meriti un investimento di questo calibro.