Tutto confermato in MotoGP: passa all’Aprilia

Il mondo della MotoGP offre delle possibilità agli attori protagonisti ma anche a coloro che orbitano nel Paddock. L’annuncio ha spiazzato molti fan.

La MotoGP è un mondo che, per sua stessa natura, corre ad una velocità impressionante. Le sfide in pista sono accesissime tra 24 piloti che sognano di raggiungere il massimo traguardo. Il racconto del Motomondiale avviene attraverso dei professionisti che amano la disciplina. Ci mettono passione e competenze per garantire il massimo risultato possibile.

Nuovo volto in Aprilia
MotoGP, novità in casa Aprilia (Ansa) nextmoto.it

Un grande personaggio di Sky Sport ha deciso di affrontare una nuova sfida. Il fascino della casa di Noale si è fatto sentire. Le leggendarie esperienze in pista della GP 250, guidate da Loris Reggiani, diedero il via nella metà degli anni ’80 ad una cavalcata impressionante. La AF1 di Loris Reggiani si aggiudicò la prima gara mondiale di velocità della sua storia, il 30 agosto 1987 a Misano.

Una data che è scolpita nel cuore di tantissimi appassionati dell’Aprilia. Il primo riconoscimento iridato arrivò nella classe 125 con Alessandro Gramigni e a cui si aggiunse, nello stesso anno, la vittoria del titolo mondiale Trial con Tommy Ahvala su Aprilia Climber.

Il reparto racing della casa di Noale ha permesso a tantissimi italiani di affermarsi in diverse discipline del Mondiale. Sulle Aprilia sono saliti sul tetto del mondo centauri del calibro di Biaggi, Capirossi, Gramigni, Locatelli, Sakata e Valentino Rossi.

Il Dottore, nell’arco della sua carriera, ha ottenuto straordinari successi nella classe 125 e 250, prima di lanciarsi in top class con la Honda. Il pilota più vincente italiano in sella ad una Aprilia rimane il Corsaro. Biaggi fu in grado di vincere 3 riconoscimenti iridati in 250. Nel 1998, Aprilia entrò a pieno titolo nel settore delle moto di grande cilindrata con la presentazione della RSV Mille.

Nuovo volto in Aprilia

Nel 1992 la casa di Noale promosse sul mercato uno scooter e una moto 2T dotati di marmitta catalitica, rispettivamente Amico LK e Pegaso 125. Nel 1993 fu realizzato lo scooter a ruote alte Scarabeo. Nel corso del tempo sono arrivati tanti gioielli iconici. Nel 2004 Aprilia, dopo la produzione negli anni ‘90 della RX, si lanciò nel settore dell’off-road, conquistando il titolo mondiale Supermoto S2. Il 30 dicembre 2004 Aprilia fu inglobata, insieme con Moto Guzzi, dal Gruppo Piaggio.

 

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Oggi è tra i più potenti gruppi europei delle due ruote. L’Aprilia ha dimostrato la sua forza nel campionato mondiale per derivate di serie. Guidata da Max Biaggi, la RSV4 ottenne il Mondiale Superbike nel 2010. I risultati, in era recente, sono arrivati anche in MotoGP con i primi successi firmati da Aleix Espargaró. Le prospettive sono rosee in vista del 2024, ma frenare l’ascesa della Ducati sarà molto difficile.

La casa di Borgo Panigale partirà con i favori del pronostico, potendo vantare ben 8 Desmosedici in pista. L’Aprilia può avvalersi di un know-how importante e di 4 interpreti molto forti. I piloti della squadra satellite saranno Miguel Oliveira e Raul Fernandez. Confermati, naturalmente, Maverick Vinales e Aleix Espargaró nel team factory. L’obiettivo sarà quello di migliorare il terzo posto della scorsa annata.

Tra i membri nuovi della squadra di Noale figura una conoscenza molto nota agli abbonati di Sky. Antonio Boselli, dopo 20 anni, ha scelto di lasciare Sky Sport per ricoprire il ruolo di Responsabile Comunicazione Motorsport di Piaggio.

La sua mansione, in precedenza, era stata affidata a Paolo Pezzini. Boselli ha lanciato un lungo post sui social, ringraziando l’azienda che ha reso possibile la lunga esperienza professionale. Non è ancora chiaro chi prenderà il suo posto. Tra poche settimane, sintonizzandoci sui canali, scopriremo chi sarà il prescelto.

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