L’Italia non potrà godere di questo piccolo gioiellino su due ruote. Si tratta di una motocicletta pronta a investire il mercato, anche europeo ma non nostrano.
In Italia non vi saranno esemplari di questa moto, ma nulla esclude che potrebbe avvenire una sorpresa e vedere quanto meno esposto un prototipo in occasione del Salone di Milano – l’EICMA – che si terrà proprio a partire dal 7 novembre presso la città italiana. Una manifestazione che attira curiosi, appassionati ed esperti di ogni dove. Questi sono in attesa di maggiori dettagli, poiché interessati al modello che sicuramente avrà un impatto significativo in Europa.
Si tratta della motocicletta Zundapp ZXA 500, la quale dovrebbe avere caratteristiche speciali e nuove anche come manifesto del “passaggio di proprietà” avvenuto. Il marchio bavarese, infatti, è stato acquistato dai cinesi di Zongshen, un vero e proprio colosso mondiale, che pare voler rilanciare il logo con una due ruote che sorprenda e sia all’avanguardia.
Il marchio si era reso piuttosto famoso per i sidecar utilizzati dall’esercito nazista durante la Seconda Guerra Mondiale. Poi era uscito dalle ombre nere del conflitto per imporsi sul mercato nel decennio successivo. Lentamente il successo è rientrato, nonostante la bontà della tecnologia adottata per la produzione. Con grande meraviglia il marchio è stato rivisto appena un anno fa, in occasione della kermesse per le moto al Salone di Colonia.
Appassionati delle due ruote delusi: in Italia questa moto non arriverà
Osservando le prime immagini in circolazione, l’aspetto estetico della moto Zundapp ZXA 500 è un chiaro richiamo/ispirazione all’italiana Ducati Multistrada. Lo si nota, ad esempio, dal parafango a becco, dall’armonia e semplicità generali con fanali e forme del serbatoio riprese dalla più famosa motocicletta tricolore. Per ciò che concerne l’aspetto tecnico, invece, il moto è di tipo bicilindrico parallelo di 476 cm³ con distribuzione doppio albero a camme in testa e raffreddamento a liquido.
La potenza massima che è stata dichiarata dovrebbe essere di 47,6 CV. Il telaio è invece in acciaio con forcella a steli rovesciati. La sospensione posteriore è monoammortizzatore, poi sono stati montati tre freni a disco con ABS e ruote a raggi. I diametri sono stradali, 17” sia anteriori che posteriori, il che sorprende considerata la tipologia di motocicletta. Il prezzo è decisamente abbordabile, com’è possibile monitorare dai primi modelli importati in Europa, poiché si tratterebbe di circa 7.499 euro e precisamente 6.990 euro in Germania compreso un set di valige incluso.