A sentire gli spagnoli, sembrava che la cosa fosse già bella e fatta e che dell’ epocale sfida tra il mostro della MotoGP, Valentino Rossi, e quello della Superbike, Troy Bayliss, fosse già stata fissata anche la data e il luogo.
Poi la prima “perplessità” di Davide Brivio, e poi ancora quella di Ducati…
Il team manager della Ducati Xerox, ormai ex squadra di Troy Bayliss, Davide Tardozzi, dichiara infatti che il suo pupillo australiano è lusingato per il fatto di aver avuto tanti elogi da Valentino Rossi, ma provvede subito a stemperare gli entusiasmi di un possibile confronto tra i due.
Non sarebbe stata pianificata affatto alcuna sfida tra i due campioni delle due ruote e le voci spagnole di questo ultimo periodo sarebbero solo un’ ipotesi senza alcuna certezza.
Il team manager desmodromico ha rivelato a Crash.net che ancora nulla è stato deciso nè, tantomeno, discusso a proposito del possibile confronto tra l’ australiano e l’ italiano e che Tardozzi non ha ricevuto alcuna richiesta di preparare alcuna Ducati per il “pensionato” Bayliss.
E se anche dovrà mai esserci un confronto in SBK tra i due, di sicuro non avverrà in Qatar a causa del fatto che ci sarebbe veramente troppo poco tempo per una preparazione (anche logistica) della Ducati.
“Questa è una cosa che ha detto Valentino, e di cui Troy è stato onorato. Ma non c’è seguito. – ha ribadito Tardozzi – E se mai questa cosa fosse mai accaduta, ci sono troppe cose che avrebbero dovuto essere decise prima.
Valentino vorrebbe dare vita a questa sfida in Qatar, ma per noi non va bene. Noi non vogliamo fare quello che lui ha in mente, perchè per noi non è possibile.
”
Un Davide Tardozzi tassativo e deciso smentisce ogni possibilità a proposito di questa sfida in SBK.
La stessa cosa è stata fatta da Davide Brivio, che ha considerato l’ eventuale sfida come qualcosa “che accadrà difficilemente”.
Intanto i rumors si espandono…