I misteri sulla nuova Triumph sono stati svelati e hanno colpito i più appassionati del marchio. Unisce alte prestazioni e design essenziale.
Durante il 2015, l’azienda di Hinckley lanciò una nuova motocicletta che colpì immediatamente per le sue caratteristiche. Oggi, quel modello è stato rinnovato e gli strateghi della Triumph ne hanno anche cambiato il nome, rendendolo più accattivante per il mercato. Sin da quando è stata presentata per la prima volta ha dimostrato, con le sue linee e le sue prestazioni, quanto ingegneri e designer siano riusciti a operare armoniosamente per poter arrivare a un risultato così sconvolgente.
Inizialmente, si chiamava Triumph Street Twin ed era approdata sul mercato dopo ben 4 anni di sviluppo. Aveva una grossa cilindrata, da 900 cm³, andava a sostituire la Legend TT e faceva parte della famiglia delle Bonneville T100. Nel 2023, poi, venne sostituita da un altro modello. Sin da subito aveva fatto innamorare gli appassionati delle roadster e delle naked grazie al suo design essenziale e a una scheda tecnica davvero notevole.
Il suo nome divenne Speed Twin e, oggi, a distanza di un paio d’anni circa ne arriva la sua evoluzione. La ciclistica è stata rinnovata completamente e anche sul piano estetico si possono ben notare alcuni ritocchi eccellenti. Il suo design retrò, unito armoniosamente con una ciclistica al passo coi tempi, non può far altro che renderla una delle motociclette più apprezzate del momento.
Triumph, la nuova roadster media piace a tutti
Quando lo storico marchio britannico immette sul mercato le sue creazioni attira l’attenzione su di sé di appassionati e addetti ai lavori, vista l’eccellenza dei prodotti che riesce sempre a garantire. Le linee delle moto di nuova generazione rimangono fedelissime al passato e ricordano sempre un po’ la mitica TR5 Trophy, ma anche l’iconica Bonneville.
La nuova Triumph Speed Twin 900 non poteva essere da meno, ma ora monta un gruppo ottico rivisto, una forcella rovesciata, un carter motore, dei parafanghi nuovi e una sella più lineare, oltre che più sottile. Ma a stupire particolarmente sono le tante novità dal punto di vista meccanico: nuovo telaio ridisegnato e sempre in acciaio, nuova forcella Marzocchi da 43 mm, nuovo forcellone in alluminio e nuovi ammortizzatori, sempre della Marzocchi, regolabili e con piggy back.
La moto è spinta da un motore bicilindrico parallelo della casa da 900 cc a 8 valvole. Inoltre, è capace di erogare fino a 65 cavalli e ben 80 Nm a 3.800 giri, numeri da capogiro. Per quanto riguarda il comando del gas è elettronico e anche le altre caratteristiche all’avanguardia la rendono perfetta per i centauri che amano utilizzarla sia in città che per gite fuori porta del week end.
La Speed Twin 900, infatti, ha un display misto LCD/TFT con connessione bluetooth. Inoltre, possiede una piattaforma inerziale e due riding mode, Road e Rain, che adattano il controllo di trazione ABS e la mappa motore. Il prezzo è di sole 9.795 euro, che per un modello con cotante qualità è davvero un’eccezione.